NEXT TO ME || Cole Sprouse

Capitolo 6

Cole's P. O. V.

"Che vuoi fare?" dico a Jenny appena chiudo la porta della piccola stanza.

Non mi risponde e inizia a barcollare.
Probabilmente perché ha bevuto e so che non regge tanto l'alcool.

Si appoggia alla porta con una mano e cade. O quasi. La afferro velocemente tra le mie braccia e non so perché ma al contatto della sua pelle con la mia sento  dentro di me una senzazione di sollievo.

Con una mano trasnino una sedia verso di me e mi ci siedo facendola sedere sulle mie gambe.

È completamente andata e penso che non abbia bevuto solo un bicchiere.

"mi gira la testa e anche tanto" borbotta mentre si tiene con una mano la fronte e poi si appoggia con la testa sulla mia spalla.

Penso che abbia bevuto abbastanza da non essere più cosciente delle sue azioni.

"allora cosa vuoi fare?" le chiedo gentilmente a bassa voce cercando di farle alleviare il mal di testa.

Passano svariati secondi e lei non risponde.

"Jenny?" la chiamo.

Giro leggermente la testa e noto che si è addormentata.
È davvero dolce e mi fa tanta tenerezza.

Decido di portarla a casa solo che eviterei di passare nel bel mezzo della festa o probabilmente non ne usciremo più, quindi inizio a cercare un'altra porta in questa piccola stanza.

C'è solo una finestra che non è molto alta e che dovrei facilmente superare.

Supero la finestra con Jenny appiccicata a me e chw mi stringe forte come se potessi sfuggirle. Il problema non è questo ma é che questa senzazione mi piace.

Non posso far riaffiorare i miei sentimenti per lei perché lei di sicuro non ricambierebbe e anche se fosse a settembre lei ritornerà a New York e chissà quando ci rivedremo.

Nonostante tutto non riesco a non fissarla in tutta la sua perfezione.
I lunghi capelli biondi le ricadono dolcemente sulle spalle e le sue labbra  leggermente più scure del normale sono perfette.

MI avvio verso la mia auto e la riporto a casa.

Entro silenziosamente cercando di non svegliare nessuno. Mi avvio verso camera sua e appena noto che sia la suo sia la camera di Hailey sono chiuse  a chiave decido di portarla nella mia stanza.

La adagio nel leggo e le rimbocco le coperte. Vado farmi una doccia e appena finisco mi inizia a suonare il cellulare.

Il cellulare é in camera, dove c'è Jenny e non ho intenzione di svegliarla. Mi precipito in camera e afferro il cellulare per abbassare del tutto la suoneria del telefono.

Abbasso la testa per vedere chi è.

È Beckey e non ho voglia di stare a sentire le sue lamentele del perché me ne sono andato e quindi spengo il telfono.

Mi tolgo l'asciugamano e mi infilo un paio di boxer a caso.

Dopo averci riflettutto per molto tempo mi stendo nel letto di fianco a Jenny.

All'inizio cerco di mantenere le diatanze ma poi si inizia ad agitare nel letto - probabilmente per un brutto sogno che sta facendo - e non resisto più.

Mi giro verso di lei e la stringo stretta a me facendo toccare alla sua schiena il mio petto. La cingo con le braccia e sento subito il sollievo aggredirmi.

Subito si rilassa e smette di agitarsi nel letto. Senza  volerlo mi compare un piccolo sorriso sulle labbra. Sembro un'ebete.

Mi addormento con Jenny tra le mie braccia e mi rendo conto che era da tanto tempo che non dormivo così tranquillo e spensierato come ora.

---------------------------------------------------------

Ok, capitolo corto ma spero possa piacervi.
Finalmente ho fatto il P. O. V di Cole.

Eeeee niente hi finito finalmente gli esami e la mia estate è ufficialmeye iniziata!

-Gio