E non serve scomodare Dio
Ed ammazzarsi per i sogni di gloria
Da quando lei sa bene chi sono io
Non importaSettembre 2018; Roma
Mentre aspiro ancora il fumo dalla sigaretta mi perdo dentro la bellezza di Roma,che era da mesi che non vedevo.
È sempre bello tornare a casa
Perchè si,Roma é casa
gli studi,sono casa
lei,è casa per me.
Osservo la folla a Roma Termini,mi ci infilo dentro,trascinando la mia valigia rossa.
Arrivo davanti Victoria Secret e la vedo.
Bellissima
Indossa un pantaloncino corto abbinato ad una camicetta bianca; smanetta con il telefono mentre si passa la mano nei capelli biondi che odorano di rosa.
Non mi ha ancora visto,così ne approfitto per prendere il telefono e scriverle un messaggio. Apro la nostra chat e trovo un messaggio su di essa
"Dove sei?"
"Se magari alzi gli occhi dal cellulare,mi vedi"
E allora fa come le dico,ed in un istante i suoi occhi sono incastrati con i miei.
Me la mangio con gli occhi,la osservo nella sua bellezza e pian piano mentre mi avvicino studio tutti i suoi particolari; nei suoi occhi grandi rivedo tutti i tasselli che abbiamo costruito con il tempo.
Sorrido involontariamente quando mentre mi viene incontro schiude le labbra e avvolge le sue braccia al mio collo
"Ciao amore mio"
"Ciao"
Usciamo dalla stazione e saliamo in macchina e le lascio un bacio sulle labbra.
Candido
Breve
A stampo
Ma incredibilmente intenso.
La lascio guidare,nonostante le avessi detto più volte che non ero stanco e che ero in grado di guidare ma lei,testa calda come è si preoccupa per me e allora non insisto,perchè sarebbe inutile.
Parliamo di tutto
di Oli e di Daniele,mi dici che Dani non vede l'ora di farmi vedere il nuovo gioco che gli ha regalato il padre mente Oli vuole farmi vedere la sua nuova bambola.E mentre mi parli dei tuoi figli io sorrido,perchè comprendo quanto sia diventato importante per loro.
Ricordo mesi e mesi fa,quando avevo paura anche solo di respirare vicino ai tuoi figli,ma con il passare del tempo ho imparato a conviverci con le mie paure
"Vero"
"mh"
non ti rispondo
"Andrè ma che c'hai?"
"Niente so stanco"
"Sicuro?"
"Si"
Non mi credi,ma mi lasci fare non insistendo troppo,perchè come succede con te insistere non serve a niente
"Ho comprato regali per tutti"
"Andrè sai cosa ne penso"
"Sei pesante"
Allora alzi gli occhi al cielo,ridendo.
E io rido dietro di te,perchè siamo come calamite;
ridiamo insieme
piangiamo insieme
e ormai viviamo in simbiosi