Ch.1 Nella distruzione

2.2K 85 142
                                    

È così strano,è così impensabile che da qualcosa di così orribile ed irrazionale possa nascere una così grande felicità.

Naruto's pov
《Quando cazzo arriva questo autobus, STO CONGELANDO!!》
-ops forse qualcuno mi ha sentito, ma non me ne frega niente, sono fuori da quinduci minuti con 5 gradi aspettando un fottuto bus che mi porti a scuola-

Un attimo dopo, quasi come se l'avessi chiamato il veicolo arriva verso la mia direzione -strano, non succede mai- faccio spallucce e salgo sull'autobus.

~A scuola, 13:10~
《Se faccio un'altra ora di matematica giuro che mi uccido...》mormorò tra me e me mentre ho la fronte e le braccia distese sul mio banco.

《Ma tu ti devi sempre lamentare?!?》mi dice Sakura con una voce scocciata, non rispondo《E comunque ti sei dimenticato che ora dobbiamo andare a pranzo?!》continua lei

Dopo aver sentito quella frase alzo la testa dal banco, prendo il mio cibo ed esco velocemente dall'aula senza dare alcuna spiegazione lasciando Sakura dietro di me con la faccia da - checazzofa!-

Sono sul tetto sdraiato sotto il sole con una mano sotto la nuca e l'altra che tiene un panino a cui ogni tanto dò un morso.

Mi chiamo Naruto Uzumaki, ho 17 anni e frequento un normale liceo al centro di Tokyo ho un buon rapporto con la mia famiglia, mia madre è bellissima ha dei lunghi e lisci capelli rossi, avrei tanto voluto averli come lei ma sono contento di aver preso il suo meraviglioso sorriso, da mio padre invece ho preso la mia zazzera bionda e i suoi occhi azzurri...

Amo la mia vita, i miei amici, la mia famiglia anche la mia scuol-no no quella forse no....

però a volte ho l'impressione che mi manchi qualcosa, qualcosa che possa in qualche modo completare la mia vita, anche se non so esattamente cosa.

Mentre sono assorto in questi pensieri sento all'improvviso un enorme boato e vedo muoversi tutto ciò intorno a me -che cazzo succede?!- senza pensarci due volte scendo le scale il più velocemente possibile, nonostante sia molto pericoloso, ma non ho altra via d'uscita.

Sono quasi arrivato fuori, dove tutti i miei compagni si sono radunati, ma appena qualche secondo prima di varcare la soglia della porta sento un piccolo urlo provenire da una stanza, prendo coraggio e mi dirigo all'interno di essa.

Tutto si muove e dalle pareti cadono pezzi di intonaco ma non posso abbandonare qualcuno in quell'inferno, mi guardo intorno e riesco a scorgere la figura di una ragazza che trema sotto un banco con le mani sulla testa e gli occhi chiusi.

《HINATA!》urlo io
《N-Naruto》dice lei con una voce debole 《SBRIGATI DOBBIAMO SUBITO USCIRE DA QUI!》lei scuote la testa con le lacrime agli occhi.

-Non posso più aspettare il soffitto sta cadendo- la tiro fuori dal banco e la prendo in braccio correndo velocemente verso l'uscita, sono quasi arrivato quando un pezzo della trave del soffitto mi cade sulla spalla destra.

Provo un dolore lancinante ed il sangue comincia a scorrere ma non posso lasciare la ragazza.
Con fatica riesco ad arrivare finalmente fuori dove tutti i miei compagni guardano me ed Hinata con aria esterrefatta.

Kakashi, il mio professore di lettere, prende la ragazza e Sakura corre verso di me e mi abbraccia con le lacrime agli occhi《SCEMO, MA DOVEVI ANDAREA MANGIARE PROPRIO SUL TETTO?!!》dice con il volto bagnato appoggiato sul mio petto.

Io la guardo e sorrido dolcemente asciugandole con un pollice le lacrime dagli occhi 《scusa, ma ora sto bene non preoccuparti》non accennando alla ferita sulla mia spalla il cui sangue è coperto da una giacca che avevo preso prima per andare sul tetto.

Per fortuna che ci sei tu ~SasuNaru~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora