My dear friend... [one direction/italiano]

Capitolo #15

 Mi siedo sul muretto dietro di me e Harry respira profondamente. Dalla sua espressione posso dire che ha veramente perso la pazienza e che si sta trattenendo per non urlarmi in faccia, anche se so che no non lo farebbe mai.

"Alexa, a che gioco stai giocando?"  Il suono della sua voce che pronuncia il mio nome mi fa perdere per un attimo la concentrazione."Sai, penso davvero che tu mi stia prendendo in giro!"

"No! Io non lo sto facendo!"

"Bhè, io penso di si! Ho lasciato Mandie per stare con te e tu continui a fare questi giochetti? Perchè mi respingi? Io..."

Fa' una pausa passandosi la mano tra i capelli e poi torna a guardarmi. 

"Harry io non ti prendo in giro! Voglio soltanto sapere se posso ancora fidarmi di te."

"Certo che puoi! Non ti farò soffrire, giuro!"

"Non giurare, Harry! So molto bene che valore hanno questo tipo di giuramenti!"

" Alexa io.. non posso credere che tu non riesca a fidarti di me. Ci conosciamo da anni ormai. Con te potrebbe essere tutto diverso!"

"Potrei avere almeno del tempo per pensarci o sei troppo egocentrico per accettarlo?"

"Oh, bene! Non stiamo neanche insieme e già litighiamo! E' perfetto, non credi!" La sua voce è più alta di alcune ottave e ha una punta di esasperazione.

Resto in silenzio aspettando che dica qualcosa, ma non lo fa.

"Harry, cosa penseranno gli altri di noi due?"

Si gira a guardarmi e aggrotta la fronte prima di rispondermi. "Davvero t'importa?"

"No. Non m'importa."

Gli angoli delle labbra di Harry si alzano in un sorriso. "Esatto! A noi non importa! Si facciano i cazzi loro una volta tanto!"

Scendo dal muretto e vado verso di lui contagiata dalla sua risata. "Vadano tutti a fanculo, per una volta!"

"Non ci importa degli altri!" Harry quasi urla, il suo sorriso cresce.

"Non ci importa di nessuno!" 

Mi circonda i fianchi con le braccia e mi alza qualche centimetro da terra. "Di nessuno." Sussurra a due centimetri dal mio viso. Poggia la fronte sulla mia e mi sorride.

"Sai, Harry, ci ho pensato. Credo proprio che accetterò."

"Questo è un si?"

"Si, credo proprio di si."

"Quale onore!"

"Ma ora smettila di prendermi in giro o ti mollo."

Alza le mani in segno di resa e ne approfitto per scappare dalla sua stretta. Le sue dita mi avvolgono il polso e mi tira bruscamente indietro facendomi sbattere contro il suo petto. "Mi aspettavo almeno un bacio!"

"E se non volessi dartelo?" Lo stuzzico.

"Ma vaffanculo, Alexa! Hai rovinato una scena da film!" Sposta una ciocca dietro il mio orecchio, "ma possiamo sempre rimediare..." Si avvicina a me e faccio appena in tempo a sentire la morbidezza delle sue labbra prima che si allontani bruscamente.

"Ehi, voi due! Cosa ci fate qui? Tornate dentro!" La voce del professore di storia dell'arte ci interrompe e sento Harry imprecare contro di lui prima di trascinarmi di nuovo all'interno della scuola. Appena entriamo in mensa tutti gli sguardi si posano su di noi e cerco di non guardare nessuno in faccia. A Harry non sembra importare di avere la attenzione di tutti su di se. Abbasso gli occhi e capisco il motivo della curiosità di tutti: le nostre mani sono unite. Cerco di sciogliere la presa, ma Harry stringe ancora di più la mia mano e mi trascina avanti fino al nostro tavolo. Vedo Zayn fissarci e sussurrare qualcosa all'orecchio di Liam, ma quando arriviamo fanno finta di niente.