Capitolo 14 Il passato di Maximus

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Astro's pov

La gente è straziante! Veramente! Dee e Demoni non riescono mai a stare tranquilli e poi sono io quello di cui vogliono l'aiuto, ma io dico. Questo è stato il mio primo pensiero dopo che Blacklice mi ha riferito che quel Bartra mi ha richiesto per parlarmi urgentemente di una imminente guerra santa tra Clan. Mi chiedo perché il fato abbia dato a quel vecchio umano un tale potere. Dopo essermi preparato vado nella sala del trono e faccio chiamare Maximus insieme a due delle sette virtù al mio comando. Per ammazzare il tempo, creo coltelli in ferro e li lancio contro Blacklice.

Blacklice: Sire sarò anche fatto di oscurità, ma non mi piace essere considerato un tira a segno.
Astro: Blacklice era per vedere se eri veramente impenetrabile. (ride) Quando arrivano comunque? (schiocca la lingua scocciato)
Blacklice: Sono qui sire.

"Maximus e due delle sette virtù avevano appena varcato la soglia della sala, inchinandosi rispettosamente davanti ad Astro e poi mettendosi subito diritti in ascolto della missione per cui erano stati chiamati. Il primo alla destra di Maximus era Arcrock, la virtù della giustizia, considerato tra i demoni uno dei più bravi spadaccini al mondo. Utilizza per combattere armi ad energia."

"La ragazza demone a destra di Maximus era Hísada, la virtù della speranza, temuta da tutti per il suo potere magico di assorbire la felicità e la speranza delle persone e per il controllo che ha sul ferro

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"La ragazza demone a destra di Maximus era Hísada, la virtù della speranza, temuta da tutti per il suo potere magico di assorbire la felicità e la speranza delle persone e per il controllo che ha sul ferro. Le sue armi principali sono gli incantesimi, l'arco e gli artigli."

Hísada: Mio signore perché abbiamo avuto l'onore di vedere la sua magnificenza? (elettrizzata)Astro: Siete stati chiamati per farmi da scorta

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Hísada: Mio signore perché abbiamo avuto l'onore di vedere la sua magnificenza? (elettrizzata)
Astro: Siete stati chiamati per farmi da scorta. Devo andare a Lionesse con urgenza a parlare con il re. Quindi ora se nessuno ha delle obiezioni, partiamo.
Maximus e Arcrock: Certo maestà, ai suoi ordini (inchinandosi).
Hísada: Sire...
Astro: (la guarda come per farla continuare)
Hísada: Sire ma... staremo con lei in carrozza? (Mentre si strofina le braccia sulla pancia Imbarazzata).
Astro: Beh per proteggermi dovreste stare al mio fianco quindi sì.

L'angelo caduto [AGGIORNAMENTI LENTI]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora