Ticci Toby x reader

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                    Per -suchacutje
Pov T/n
Sono stesa sul mio letto a leggere un libro, sento mia madre che mi chiama e mi dice di scendere che è pronto da mangiare. Allora io scendo e mi metto a tavola, mia madre mi dice che dovrà  stare al lavoro tutta la notte e la mattina seguente fino a mezzogiorno. Dopo aver mangiato dico a mia madre che esco un po e lei mi dice ~stai attenta~ io le rispondo ~ok, ci vediamo domani~ ~A domani tesoro~ detto questo si va a preparare mentre io prendo lo zainetto, il telefono e le cuffiette ed esco. Una volta uscita di casa ho messo le cuffiette e ho fatto partire la mia canzone preferita e sono andata nel bosco a fare una passeggiata, ad un tratto  sento un rumore alle mie spalle mi volto e vedo un ragazzo sui 17 anni, con una mascherina, degli occhiali tondi arancioni e una felpa marrone e con due accette sulla cintura una vecchia e rovinata e una un po più nuova, lui comincia a correre nella mia direzione e io comincio a correre ma lui è più veloce e mi raggiunge in poco tempo. Una volta che mi ha raggiunta mi fa cadere, si mette su di me, prende l'accetta "nuova" e si leva la mascherina dopo che se lè levata posso vedere che ha la guancia sinistra rovinata poi si leva anche gli occhiali posso vedere che ha gli occhi  marroni ed è anche abbastanza carino, dopo un po che ci guardiamo negli occhi lui decide di parlare ~Ciao T/n sono Toby, Ticci Toby e sono venuto qua per portarti dall'Operatore~ cosa ha appena detto e come fa a sapere come mi chiamo ~come fai a sapere come mi chiamo? E poi chi questo Operatore?~ mille domande mi frullavano nella testa ma lui mi dice ~Adesso ti porto da lui e sarà lui a risponderti non io quindi adesso seguimi~ io, per paura che mi ammazzasse con le accette lo seguii. Dopo un po di camminata arriviamo davanti ad una grande casa, quando entriamo vedo che c'è altra gente molto più strana ad esempio in ragazzo con una felpa bianca, i capelli lunghi neri, senza palpebre e con un sorriso intagliato sulle guancie oppure un'altro che è uguale a link di Legend Of Zelda ma al posto degli occhi ha due orbite nere e rosse da cui esce un liquido rosso che sembra sangue ^che posto strano^ penso ma poi vengo svegliata dai miei pensieri da Toby che mi dice di entrare in una stanza, io entro e vedo un uomo alto circa 2 metri senza faccia e uno smoking nero e mi dice ~Ciao T/n benvenuta alla creepyhouse da oggi sarai un mio proxy~ adesso sono acora più confusa che cos'è un proxy e che ci faccio io qui ~Senta non so che volete da me ma io voglio solo tornarmene a casa mia madre si preoccuperà~ ~Stai tranquilla ci abbiamo già pensato noi a tua madre~ ~che cosa le avete fatto?~ e proprio in quel momento entrano altri due ragazzi uno con un cappuccio nero con il sorriso al contrario e un'altro con una maschera dai lineamenti da donna con labbra e occhi neri ~oh niente l'abbiamo solo uccisa~ rispondo quello con il sorriso al contrario ~m-ma p-perchè?~ domando io e l'uomo alto mi risponde ~Oh cosí non ci sarà d'intralcio, cosí tu potrai essere un'ottima assassina~ ~ ok ma perchè proprio io?~ chiedo ~Perchè hai un'ottimo potenziale e saresti perfetta ah e dovrai vivere qui d'ora in poi, ragazzi portatela nella sua nuova camera~ detto questo i tre ragazzi mi portano davanti ad una porta bianca ~la puoi decorare come vuoi, la tua roba sta già dentro~ dice il tipo con la maschera ~oh dai Masky non essere cosí sgarbato con la nuova arrivata, vieni ti faccio il tour della casa~ dice Toby, poi mi prende la mano, gesto che mi fa arrossire ma non so il perchè, e mi fa il tour della creepyhouse.
\Time skip: un anno dopo\
Ormai è passato un anno da quando sono alla creepyhouse e mi sento bene con tutti e ho anche capito che mi sono innamorata di Toby ma non so se lui prova lo stesso, ho deciso che oggi mi dichiarerò. Adesso sono in giro nella città dove vivevo prima e mi fermo davanti alla mia ormai ex casa,  ci entro dentro e mi vengono in mente tutti i ricordi belli che ho vissuto in questa casa e con mia madre e mi metto a piangere. Sono qui dentro da ormai forse 3 ore  o di più non lo so ho perso il conto del tempo, decido di smettere e di tornare alla creepyhouse. Appena arrivata vedo Toby di fuori che si allena con un albero rimango li a fissarlo per un po fino a che no sento qualcuno toccarmi la spalla mi giro e vedo Jane, ormai diventata mia migliore amica, chei dice ~T/n una foto si consuma di meno quando avrai l'intenzione di dichiarti?~ ~Jane mi hai fatto perdere 10 anni di vita e comunque volevo farlo dopo~ ~Dopo quando? Quando avrai 60 anni? Vai a dichiararti adesso se no avrai questo peso per sempre~ mi dice ~hai ragione vado a dichiararmi adesso~ detto questo vado nella sua direzione ~Hei Toby t-ti d-devo p-parlare~ ~Si, che c'è T/n?~ ~Vedi io.... io ti.....~ ~Anche io ti amo T/n~ ~come facevi a saperlo?~ ~Bhe me lo ha detto qualcuno~ e in quel momento mi giro verso Jane che mi guarda soddisfatta ~È stata Jane vero?~ ~Eh già~ e in quel momento lui mi prende il viso tra le mani e mi bacia, dopo esserci staccati sentiamo dei fischi e dei urletti ci giriamo e vediamo tutta la creepyhouse che festeggiava poi sentiamo lo Slenderman che dice ~crescono cosí in fretta~ con la lacrimuccia da quel giorno non sono stata piú felice in vita mia apparte quando è nato nostro figlio

Angolo di una psicopatica
Spero ti piacca ci ho messo tanto ma è  stato divertente e anche molto bello
Alla prossimaaa

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