Sembro un mostro questa mattina, sto cercando di mettermi un po' di trucco per coprire le occhiaie. Ieri sera avrò pianto per almeno due ore ed è tutta colpa di quel bastardo di Jacob, mi fa sentire così fragile.
Nel frattempo suona il telefono e vedo che mi è arrivato un messaggio da Caroline.'Se hai bisogno di qualcosa ci sono tesoro.'
Ieri l'ho chiamata e le ho raccontato tutto, lei mi ha consolato dicendomi che a scuola avrebbe dato uno schiaffo a Jacob.
*messaggio a Caroline*
'Grazie.'Dopo averle risposto mi do una pettinata e scendo a fare colazione. Stranamente i miei genitori non ci sono in salotto, infatti noto un bigliettino sul tavolo.
Ciao tesoro, siamo dovuti partire presto questa mattina per New York... non volevamo svegliarti. Torniamo lunedì un bacio.
Perfetto sono da sola a casa per sei giorni, affronterò tutti i miei problemi con netflix e il gelato.
Mangio giusto qualche biscotto con una tazza di caffè e poi esco di casa perché sono in ritardo come sempre. Fortunatamente alla fermata c'è Brianna, quindi non ho perso l'autobus. In realtà avrei la patente e una bellissima macchina praticamente nuova, ma diciamo che mi sento un po' un pericolo alla guida e preferisco prendere l'autobus."Ehi hai la faccia distrutta." Mi guarda preoccupata la mia amica.
"Si nota così tanto?" Le chiedo sedendomi nella panchina accanto a lei sbuffando.
"Non se ne accorgerà nessuno" Cerca di farmi sentire meglio.
Intanto arriva l'autobus e ci mettiamo nello stesso posto di ieri.
"Hai voglia di raccontarmi?" Domanda un po' insicura. Di solito ci metto del tempo a dare confidenza ad una persona, ma so che posso fidarmi di lei così decido di raccontarle tutto.
"In poche parole io e Jacob stavamo insieme e lui mi ha tradito con la mia migliore amica Charlotte. Quest'estate sono andata a Londra dai miei nonni per lasciarmi tutto alle spalle, ma ora che sono tornata è difficile vederlo, soprattutto ora che si è messo insieme a Charlotte. Li ho visti ieri da Tony's e ho pianto tutta la notte, per questo sto di merda." Le spiego.
Lei rimane un attimo allibita dopo le mie parole, all'apparenza Jacob sembra il ragazzo perfetto e infatti a scuola tutti lo amano, invece si è rivelato un vero stronzo.
"Oh cazzo mi dispiace da morire Victoria. Non conosco Jacob, ma che coglione... dai sei una bellissima ragazza e lui non sa cosa si è perso." Mi abbraccia e poi arriviamo a scuola.
Mentre passiamo per il parcheggio vedo Chase venire verso di me, seguito da Mason ed Ethan.
"Ciao Vic, stai meglio?" È Chase a parlare. Tra poco a Brianna veniva un infarto quando si è accorta di lui.
"Sì grazie." Mentire è una delle mie specialità ultimamente.
"Andiamo in classe insieme?" Chiede sorridendomi. Noto lo sguardo interessato di alcune ragazze vicino a noi, da una parte le capisco Chase è proprio un bellissimo ragazzo.
"Certo. Ci vediamo a pranzo Brianna." Rispondo e poi seguo Chase e gli altri. Poco più lontano c'è Noah con la stessa ragazza di ieri e gli altri si fermano lì da lui.
"Oh ciao Zoe." La saluta Ethan.
La ragazza si gira verso di loro e ha gli occhi lucidi, sta per scoppiare a piangere e io non posso fare a meno che guardare Noah con disprezzo, chissà cosa ha fatto a sta povera ragazza. Lui si accorge che lo sto fissando e sbuffa, dopodiché se ne va seguito dai suoi amici.
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Enemies
Teen FictionVictoria Cooper, una ragazza ferita dalle persone che amava di più, decide di cambiare scuola per voltare pagina. Conoscerà nuove persone, farà nuove amicizie e si formeranno nuove rivalità. Ma soprattutto non riuscirà a non pensare a quella person...