Capitolo 4

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...fin quando Josh bacia quella ragazza davanti ai miei occhi. Rimango incredula a fissare quella scena, non ho nessuna reazione, sento le gambe pesanti e credo di non riuscirmi a muovere, ma il mio viso è impassibile, senza traccia di sentimenti. I miei amici non mi guardano, probabilmente hanno notato anche loro quello che sta succedendo. Senza dire una singola parola indietreggio e mi allontano il più possibile da quella scena, per fortuna eravamo abbastanza vicino casa.
Entro in modo cauto e mi guardo intorno, il salone è completamente al buio, tranne per la poca luce della luna che entra dalle finestre. Decido di andare in camera, appena entrata mi butto sul letto con i vestiti addosso e sommersa dalle lacrime mi addormento.
La mattina dopo mi sveglio, per un momento non capivo perchè fossi ancora vestita poi ricollego tutto e mi vengono in mente le scene della sera prima, avrei preferito dimenticarle per sempre. Con un sospiro mi alzo dal letto e vado verso il bagno personale che ho in camera, guardo il mio riflesso nello specchio: ho tutto il mascara colato e lo stesso vale per l'eyeliner che mi ero tanto impegnata per fare perfetto. Tolgo tutto e faccio una doccia, l'acqua fredda scende lungo tutto il mio corpo provocandomi dei brividi, ma va bene così. Decido di mettere il pigiama, legarmi i capelli in uno chignon scomposto e mi butto sul letto con il pc, vado su netflix dove vedo il trailer di un film chiamato "Your name", sembra interessante così lo guardo. Dopo due ore sono di nuovo sommersa dalle lacrime, sia per il finale del film che per il resto, ho fatto male a guardarlo.
Dopo ore di pianto, noto che sono le 14 e nessuno mi ha ancora chiamata per il pranzo, non che lo volessi, non ho minimamente fame, ma almeno qualcuno che mi venga a chiedere come sto. Neanche a dirlo, tre secondi dopo qualcuno bussa alla porta, cerco di rispondere in modo da non far carpire il mio tono triste.
"Ehi Steph sei sveglia? È pronto il pranzo."
"Sì mamma sono sveglia, solo che non mi va di mangiare, non mi sento bene." Mento.
"Va bene allora te lo metto da parte."
Sento i suoi piedi battere sulle scale, segno che le sta scendendo.
Mi guardo intorno non sapendo cosa fare, così scelgo di leggere un libro e ovviamente rileggo Harry Potter e il principe mezzosangue. Appena lo apro sento il suono della notifica del mio telefono, lo prendo per togliere la voce quando noto il mittente di quel messaggio, Josh. Il mio cuore sussulta e la mia mente cerca di capire il motivo di quel messaggio ma niente, non ha assolutamente senso. Decido di non risponderlo, metto la vibrazione e tento di leggere, cosa ormai difficile perchè non riesco più a concentrarmi, quindi mi distendo e prima di fare qualsiasi altra cosa, mi addormento.

Una vibrazione mi risveglia, apro lentamente gli occhi e vedo il display del mio telefono illuminato, lo prendo e noto che mi stanno chiamando...o meglio, Josh mi sta chiamando, decido di rispondere pur avendo la voce impastata dal sonno ma ok.
"Pronto..?"
"Steph tutto bene?? Non rispondi ai messaggi di nessuno da circa 5 ore, stavamo per chiamare la troup di chi l'ha visto."
"Stavo solo dormendo, cosa succede di tanto importante?"
"Nulla volevamo solo uscire."
"Non devi uscire con la tua fidanzatina?" Perchè l'ho detto.
"Eh? No cioè si, ci sarà anche lei."
"Okay ma comunque non esco, ciao"
E senza dargli il tempo di rispondere gli stacco il telefono in faccia.
Senza neanche rendermene conto inizio a piangere...perchè all'improvviso sono così emotiva. Dopo circa un ora decido di farmi un bagno caldo e rilassante, spero che ci riesca a rilassarmi, anche se sembra una missione impossibile ma okay.
Riempio la vasca piena di sapone e piano piano mi immergo con in sottofondo le canzoni di Ed Sheeran, in questo momento sta cantando Photograph, giusto per un po' di allegria eh.
Credo di essere in vasca da due ore dato che le mie dita si stanno spugnando, decido quindi di uscire. Mi asciugo i capelli metto di nuovo il pigiama e dato che sono le 23 vado di nuovo a dormire. Mi distendo sul letto nella stanza buia, guardo la luna dalla finestra accanto al letto e tutti i ricordi mi balenano per la mente, non solo quelli di 24 ore fa, ma quelli anche degli anni passati. Il bagno mi ha fatto rilassare, ma in questo momento non ha più effetto, sono distrutta, continuo a piangere e non ho distrazioni...mi addormento per la millesima volta, con questi pensieri in mente.

È Lunedì, la sveglia suona e io di controvoglia mi alzo, ho gli occhi rossi e gonfi, sembro una tossica, non ho voglia di fare nulla, quindi non mi trucco, mi vesto, prendo lo zaino ed esco, stavolta senza neanche salutare i miei gatti, la cosa è veramente grave.
Vado fuori scuola tutti mi guardano come fossi davvero una tossica e guardando il mio aspetto lo penserei anche io. Mar mi viene in contro e mi abbraccia, ovviamente lei sa tutto, glie l'ho raccontato in un messaggio vocale mentre piangevo. Il suo abbraccio mi scalda il cuore, ma non me lo aggiusta.

Alex p.o.v.
Vedo quella ragazza, Steph mi sembra,  ha una felpa grande e nera con un pantalone e le scarpe dello stesso colore, ha gli occhi gonfi e rossi, avrà pianto per un tempo infinito...mi chiedo solo perchè?
Di solito la mattina ha un sorriso a trentadue denti mentre saltella vicino la sua amica, è una ragazza gioiosa e innocente..sembra davvero cosí pura. Le ragazze come lei non mi attirano, ma Steph ha qualcosa di diverso, ovviamente non ho parlato di lei neanche col mio migliore amico, che continua a farmi notare delle ragazze mezze nude che ci fissano da un po', non che mi dia fastidio, anzi, ma per ora i miei occhi sono fissi su quella ragazza dagli occhi verdi e solari.

Sunshine ●(Da Revisionare)●Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora