《Perchè sei così triste?》
Chiese quello che io chiamavo padre mentre accarezzava i miei lunghi capelli biondi《Devo dirvi una cosa importante》
Tremai solo al pensiero di dirgli la veritàSo che non avrebbero accettato
Lo sapevo
《Dicci sky,siamo pur sempre i tuo genitori》 disse in modo tranquillo mi madre mentre che si siedeva sulla ruvida sedia in legno
Guardai negli occhi azzurri di mio padre
《Non sono etero》
L'uomo con gli occhi di ghiaccio mi diede uno schiaffo
Uno schiaffo che non dimenticherò mai
La donna con la carnagione biancastra si avvicinò a me
Dandomi un altro schiaffo
Le mie guance divennero bollenti
I miei occhi si riempiono di lacrime amare
Per poi irrigare il mio volto pallido
Con calma e a testa alta lasciai la rossa stanza
Per poi andare nella mia stanza
Dove presi uno zaino nero
Riempii lo zaino nero di vestiti mettendogli anche il caricabatterie con le cuffie nere
Estrassi un'altra borsa dove misi le mie scarpe
Uscii dalla mia bianca stanza e me ne andai da quella casa
Mi sveglia di soprassalto
La mia fronte diventò bollente
Non mi sentii più le gambe
Era solo un sogno
Uno dei tanti sogni che facevo
In quel periodo
Mi alzai con le poche forze che avevo in corpo e vidi la ragazza dagli occhi di ghiaccio saduta accanto a me
La guardai per un po'
Sorridendo e le spostai i capelli verdini davanti agli occhiMi alzai e preparai il caffè
Presi due tazzine nere e le poggiai sul tavolo di legno vero
Versai il caffè e mi sedetti su una sedia la vicino
Ripensai al brutto sogno e mi misi le mani in faccia stropicciando gli occhi
Tolsi le mani dai miei occhi e mi soffermai a guardare la ragazza stesa sul mio divano
Eveva i capelli scompigliati racchiusi in una coda alta
Sulle carnose labbra si posò un broncio dolce
Che mi fece sorridere
Così mi alzai,andai verso la ragazza,presi una coperta e la posizionai sopra ad essa
Sistemata la ragazza andai verso la mia camera e vidi il letto sistemato
La mia testa si circondò di risposte alquanto ovvie
E ne ero abbastanza felice
Andai verso il letto e sistemai i suoi vestiti
Presi la maglietta e delicatamente la
Poggiai sulla sediaSentii un odore forte ma piacevole
Così ripresi la maglietta e l'avvicinai verso il mio nasoStavo per impazzire
Persino il suo profumo era qualcosa di fantastico
Posai subito la maglietta e andai verso l'armadio e presi una canottiera nera,dei pantaloni abbastanza larghi e l'intimo nero
Per poi dirigermi verso il bagno dove feci una doccia veloce
Uscii dal box doccia,mi asciugai i capelli,misi i vestiti e andai in cucina,dove trovai la ragazza dagli occhi di ghiaccio seduta
Sulla sedia di legno vero a bere il caffè
Mi sorrise e venne verso di me,dandomi un bacio sulla guancia
《Dormito bene?》 Le domandai imbarazzata dal gesto della ragazza che stava difronte a me
《Si si,è molto comodo il tuo divano》
Rispose la ragazza con la carnagione biancastra spostandosi nella mia cameraTornando poi vestita con i vestiti della sera precedente
《Io devo andare,grazie ancora per avermi ospitato a casa tua》si avvicinò a me e mi diede un bacio nell'angolo della bocca per poi uscire dalla porta legno nero
Lasciandomi da sola con i miei cinquecento perplessi
Dopo aver realizzato cosa avesse fatto la ragazza che fino a qualche minuto fa stava nella stanza dalle pareti neri
Incominciai a urlare come una pazza
Saltellando di qua e di là
Presi il telefono dal tavolino di legno dove la ragazza lasciò la tazzina di caffè vuota prima
E scrissi ad Andrea
Mi sentii al settimo cielo
Non riuscivo a crederci
Pochi minuti dopo mi rispose dicendomi che si sarebbe fatto trovare alle 17:00 dentro casa mia
Guardai l'orario che dava il mio telefono
Erano le 15:00
Visto che mi rimase un po' di tempo per sistemare
Presi dal divano la coperta che misi addosso la ragazza
E la piegai
Godendo del profumo che ci lasciò sopra
Ecco a voi il 5° capitolo
Spero vi sia piaciuto
Anche voi scippate come me la skyllie?
-littlealien