Non Ho Sonno

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È l'una e mezza.
Dovrei dormire, ma non riesco. Sarà il caldo? Probabile. Mi convinco sia così.
Non voglio accettare il fatto che quella persona mi manchi così tanto da togliermi il sonno la notte.
Sento cani che abbaiano in lontananza, e attraverso la finestra aperta vedo entrare una debole luce. Lo schermo del telefono mi illumina il volto, e mi trovo qui ad aspettare un qualcosa che so già non arriverà.
Sorrido. Mi sento un idiota in questo momento. Ma mi sento anche bene. Era tanto che non stavo così bene. È strano, la vita continua a prendermi a pugni nello stomaco come ha continuato a fare per un po' di tempo ormai, ma non riesce a tirarmi giù di morale, come riusciva a fare un tempo. Il mio lavoro é frustrante, la mia situazione familiare anche. Ma quei momenti, che mi tornano in mente come dei flash, mi tengono a galla, come una specie di salvagente in questo mare in tempesta.
Ogni tanto ripenso a quei momenti, e vorrei durassero per sempre.
Ma se lo facessero, non sarebbero più momenti.
E mentre scrivo queste cose mi scappa quasi una risata, e mi accorgo di avere gli occhi umidi.
Guardo l'ora, sono le due. Tra due ore mi devo alzare per andare al lavoro.
Ma dovevo togliermi questo peso dallo stomaco.

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