Numero Sconosciuto - Wojciech Szczesny

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Sono molto nervosa. Non capita tutti i giorni di dover incontrare il portiere della tua nazionale.

Adrijana, è una persona come un'altra,dovresti smetterla di farti mille complessi.

Sto aspettando Wojciech fuori al mio hotel da più o meno cinque minuti e sono le 13:05. Mamma mia non credo di potercela fare.

Sento una mano toccarmi il braccio e noto che é un ragazzo alto con gli occhiali da sole e indossa un cappello con la visiera.
«Hey Adrij» mi saluta il ragazzo misterioso che solo ora noto che si tratta del polacco.
«Carino il cappellino,Wojciech» dico facendolo ridere.
Mi dà un piccolo abbraccio e mi chiede come sto.
«Sto bene,grazie. Noi due abbiamo molto di cui parlare o mi sbaglio?»
«Hai ragione. Per questo,ho prenotato ad un ristornate dietro l'angolo. È molto tranquillo e nessuno ci disturberà» dice.

Iniziamo a incamminarci verso il ristorante da lui prenotato. Quando entriamo c'é veramente poca gente ed é un posto molto tranquillo.

«Allora,cosa vuoi chiedermi?» mi domanda.
Abbiamo ordinato qualcosa e ora é arrivato il momento di chiarire delle cose.
«Ho tante cose da chiederti,Wojciech. Partiamo dal mio numero: come l'hai avuto?»

«Come ti ho già detto in precedenza,il tuo numero é molto simile a quello di Robert e solo due numeri sono diversi. Ho sbagliato a copiarlo e mi sono ritrovato a messaggiare con te. All'inizio volevo dirtelo ma non credo mi avresti creduto così ho lasciato perdere. Con il passare del tempo mi sono affezionato a te e pensavo fosse arrivato il momento giusto di dirti la verità. Pensavo l'avresti presa bene ma a quanto pare non è andata così. Ti chiedo ancora scusa,ma credimi,non avevo cattive intenzioni»

«Accetto le tue scuse polacco,in fondo ti credo. Avevo parlato anche con Arek,Piotr e Robert e mi hanno detto la tua medesima cosa»

«Cosa? Hai parlato con loro?» mi chiede stupito. Evidentemente non sapeva nulla.

«Sì..» e gli racconto un pò come sono andate le cose.

«Che ne dici di diventare amici? Quando possiamo,ci vediamo oppure scendo io qui a Torino...» dici.

«Amici?» domanda divertito.

«Ehm sì,amici...» rispondo imbarazzata.

«Pensavo avessi capito che non mi basta esserti amico,vorrei qualcosa di più...vorrei iniziare a frequentarti. Ci stai?»

Ciao a tutti!
Scusate la mia lunga assenza,ma non ho avuto più idee su come mandare avanti la storia. Ero giunta alla conclusione di volerla cancellare però ho cambiato subito idea perché mi sarebbe dispiaciuto molto farlo,specialmente per voi.
Oggi,finalmente,sono riuscita a buttare giù un pò di idee ed eccomi qui. Spero vi piaccia😘
Buona lettura!

Ps: ho scritto una nuova storia. Si chiama "Euro 2019" e mi farebbe piacere se l'andaste a leggere. ❤️