Ania: cacciatrice D'Argento

Cap. 4

Arriviamo a casa, e il tempo di entrare nella tana principale che nostro padre ci chiama in privato.
"Rey, Ania è tornata dal suo viaggio una persona importante. Spero che siate felici per questo". Un sorriso mi nasce sul volto, mentre mi fiondo nella tana di nostra madre con il mio fratellone dietro.
"Mamma!". Esclamo saltandogli addosso. Mentre Rey le dà un'abbraccio mi stacco dalla lupa bianca di nome Ari. La moglie di Kiba, la regina Napayshini, nostra madre.
"Com'è andato il viaggio?"
"Tutto bene piccola mia. Ho avuto qualche problema con gli umani, ma come potete vedere sono tornata in quattordici giorni spaccati". Mi risponde sorridendo, mentre leccava il pelo a me e a Rey.
"Wow che precisione mamma". Scherza la puzzola, mentre Ari mi lecca la spalla sinistra. Un dolore acuto mi percorre il corpo, mentre il pelo bianco si rizza e il mio corpo si irrigidisce. Un ringhio involontario mi esce dalla bocca mentre mia madre mi guarda preoccupata.
"Ania, tutto bene?". La guardo un'attimo mortificata, per poi tornare ad accuciarmi vicino a Rey, che spiega a nostra madre qual'è il problema.
"Bhe avrai notato che è entrata nei Napayshini... L'abbiamo tenuta lontano il più possibile, ma ora... È una lupa troppo utile... Papà non se l'è fatta sfuggire, e sai cosa succede quando si entra nel branco..". Dice la parola "papà" con riluttanza. Quanto odio le famiglie! La mamma mi si avvicina e, ritrasformatasi in umana, mi sposta il pelo dalla spalla sinistra, mostrando un morso di lupo ancora rosso e poco cicatrizzato.
"Quando l'ha fatto?". Mormora stranita dal fatto che è ancora così aperta.
"Due settimane fa, il giorno dopo la tua partenza. Ma lei è una cacciatrice mamma..." "Neanche i cacciatori portano una ferita in questo modo" lo interrompe Ari mentre lui sospira. "Bhe dicevo anche prima lei, che è avventata e stupida e se non ci fossi io sarebbe già bel che morta!"
"Prima cosa stupido sei tu puzzola! Seconda cosa io non ho bisogno del tutore!". Lo guardo alzando il mento con aria di sfida.
"Nooo. E il cinghiale?"
"Spossatezza"
"Il cervo?"
"Distrazione"
"Il lupo che ci stava rubando le prede?"
"Ok ho capito!". Esclamo guardandolo male, mentre lui e la mamma ridacchiano divertiti. Poi si sente un ululato lungo seguito da un ululato corto. La caccia.
"Merda! Me n'ero dimenticata". Ari mi guarda male mentre le faccio un sorrisino di scuse.
"Perché non ti ho fatto uscire con Jack secondo te?". Mi chiede pronto mio fratello, mentre sulla faccia di mia madre si forma un piccolo ghigno.
"Ma lo racconteraii dopo. Ora vai veloce!"
"A dopo". E corro verso l'uscita della tana, dove i cacciatori del branco si radunavano.

E niente gente. Spero vi piaccia... Mi spiace che non abbia aggiornato prima ma il cellulare mi dava problemi, ma ora ho il computer. E niente, ditemi se vi piace. A presto ❤️❤️❤️❤️❤️