Jude spostò il mantello da una parte e disse
"SMETTILA...TU" indicò Caleb mentre gli altri membri,sia dell'inazuma che della squadra avversaria si giravano.
"TU MI FAI IMPAZZIRE...AVEVO PROGRAMMATO TUTTO.TUTTO NEI MINIMI DETTAGLI E TU HAI ROVINATO TUTTO.NON DOVEVATE SEGNARE NON DOVEVATE!"disse Jude incazzato come non mai.
Caleb non si stupì anzi,ghignò.
"Sai caro Jude...questo è il calcio.
Il calcio non può essere programmato." E lì Caleb gli spostò leggermente gli occhialini per guardarlo in quei meravigliosi occhi.
"Il calcio non può essere programmato,non può.
È come l'amore,non puoi programmare di innamorarti di una persona.
I cuori si scelgono e si vogliono,si vogliono a ogni costo.Come io...che voglio te."
Jude sgranò gli occhi mentre Caleb se ne andava verso la panchina.
David e Joe pensavano...Caleb Stonewall? Quel Caleb Stonewall? Che parla di...di amore?
Ebbene sì...anche lui aveva un cuore,si esatto aveva un cuore che mostrava a pochi.
Aveva paura,paura di essere ferito se mostrava il proprio cuore.
Ma aveva trovato persone di cui potersi fidati...si,le aveva trovate!
Pensò Caleb ritornando in campo con un mezzo sorriso.