Capitolo 15

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Tish's pov

Mi ritrovo qui tra le sue braccia, indossando la sua maglietta e fissandolo mentre dorme, cosa altro potrei desiderare dalla vita? È un angelo, sembra un bambino indifeso con quei riccioli ribelli che li coprono il viso. Lo fisso da più di 20 minuti, non riesco a trattenermi e gli do subito un bacio sulle labbra, vedo che ricambia e sorride.

Alberto: wow, che bel risveglio, può essere così tutti i giorni?
Io: se ti addormenti ogni volta senza maglietta allora affare fatto
Alberto: che scema che sei

Vedo che mi prende il viso tra le mani e preme le sue labbra contro le mie. Non vuole proprio lasciarmi il tenorino.

Alberto: vestiti che dobbiamo scendere a fare colazione
Io: posso tenere la tua maglia?
Alberto: certo, ma almeno mettiti un paio di pantaloni, non voglio che gli altri ragazzi ti guardino le gambe
Io: per caso sei geloso?
Alberto: io? ma che scherzi?
Io: allora scendo così, tanto la maglia mi arriva fino alle ginocchia *lo guardo con volto malizioso, mi piace infastidirlo*
Alberto: uffa va bene si sono geloso, contenta ora? però vestiti grazie

Alberto's pov

La vedo avvicinarsi a me e abbracciarmi, le do un bacio sulla fronte, vado in camera mia per indossare un'altra maglietta. Non posso mica scendere a petto nudo, Tish mi ammazzerebbe, questa volta sul serio. Mentre scendiamo mi prende la mano e mi ferma.

Tish: Albe possiamo fare finta di niente? Non voglio che gli altri sappiamo, bé, di noi
Io: ti vergogni di me?
Tish: no assolutamente, però sai come sono, ci assilerebbero troppo, aspettiamo prima di dirglielo
Io: va bene, però ora dammi un bacio
Tish: subito

Scendo prima io così non pensano che siamo stati insieme stanotte. Mi siedo vicino a Jefeo e Alessandro che mi guardano con volto strano.

Jefeo: Albe perché non hai dormito in camera stanotte?
Io: ho chiesto alla redazione se potevo andare da mia cugina che abita a Roma, non si è sentita molto bene, abita vicino all'hotel quindi ne ho approfittato per farle visita
Jefeo: ah ok...

Vedo subito dopo scendere Tisha, devo dire che la mia maglia gli sta proprio bene. È vero...la maglia!!! Speriamo che nessuno se ne accorga.

Tish's pov

In lontananza vedo Alberto seduto con Jefeo e Alessandro, appena mi vede sorride e mi fa l'occhiolino, ricambio facendo lo stesso gesto. Mi siedo accanto a Giordana e Giusy anche se con quest'ultima non ci parlo molto.

Giordy: Tish, buongiorno, come stai?
Io: bene bene, tu?
Giordy: potrebbe andare meglio
Io: è successo qualcosa?
Giordy: no tranquilla...invece tu? perché non fai più colazione con il tenore?
Io: oggi avevo voglia di farla con voi visto che nel pomeriggio parto
Giordy: wow che carina mamma serba, ma che è successo col tenore?
Io: no niente tranquilla, siamo amici come prima
Giordy: amo devo andare a finire le valigie, ho il treno tra un ora e mezza
Io: si hai ragione, devo andare anche io, a dopo

Finita la colazione esco fuori e incontro il mio fantastico tenore.

Vedo che corre verso di me, lo abbraccio e gli do un bacio a stampo.

Alberto: Tish...
Io: dimmi
Alberto: ho paura
Io: di cosa?
Alberto: che tu possa trovare qualcuno migliore di me
Io: be'non credo ne esisti uno migliore di te
Alberto: non scherzo
Io: Alberto ma ti rendi conto di quello che dici? io ho più paura di te, cioè guardami, ci sono ragazze più belle di me, con un fisico da urlo e con un carattere migliore del mio
Alberto: tu sei unica, non ti sostituirei mai con qualcun'altra, in futuro mi innamorerò di un'altra, certo, di nostra figlia se tu vorrai

Mi avvicino a lui, rimango allibita, veramente vorrebbe dei figli con me?

Lo abbraccio forte a me e gli sussurro all'orecchio: veramente vorresti una figlia/o da me in futuro?
Alberto: certo, tu sei la donna della mia vita
Io: ti amo
Alberto: anche io troppo

Arrivano le 15.30, io ho il treno tra mezz'ora. Alberto ha voluto accompagnarmi in stazione, mi mancherà tantissimo. Siamo appena arrivati, Alberto prende la valigia dal porta-bagagli del taxi e ci dirigiamo verso la biglietteria. Ci teniamo per mano tutto il tempo, non ce la faccio ad andarmene senza di lui...
Ad Alberto scappa qualche lacrima e io lo riempio di baci sul viso asciugandogliele.

Alberto: sono un uomo forte non voglio che tu mi veda così, ti amo e anche tanto, tu lo sai, ma mi mancherai troppo, il tuo profumo, le tue labbra, i tuoi capelli color carota, i tuoi magnifici occhi...come farò senza di loro
Io: anche tu mi mancherai tantissimo, però sono solo 2 settimana e anche se non credo di riuscirci ci proverò, poi ti chiamerò in qualsiasi momento...anche mentre dormi se è necessario *ridiamo*


SPAZIO ALL'AUTRICE:
ciao a tuttiii,
ecco a voi il quindicesimo capitolo.
Scusatemi se non ho postato per qualche giorno ma non ho avuto molto tempo. Ditemi nei commenti se vi piacciono i miei capitoli e mettete una stellina. Se non vi piacciono smetto di postare.
Un beso <3

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Jul 28, 2019 ⏰

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