In Ospedale

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Ebbene si sono in ospedale da 1 settimana e mi sono appena svegliata da un coma.
Mi hanno spiegato cosa mi è successo.
Mia mamma di domenica mattina stava guardando un film, visto che non era andata a lavoro perché le avevano dato un giorno di ferie, ad un certo punto sente un tonfo che proviene dal piano di sopra precisamente dalla mia camera. Sale di corsa le scale e mi trova svenuta sul pavimento, chiama l'ambulanza che arriva in poco tempo e andiamo in ospedale. Mi ricoverano di urgenza che faccio fatica a respirare e dopo un ora escono dalla sala e dicono a mia madre che sono in coma.
Oggi che è domenica pomeriggio mi sono appena svegliata fatico ancora un po' a respirare e non mi riesco a muovere.
Riesco a parlare ma più che parlare sussurro.

È passata una settimana da quando sono in ospedale e continuavano a venire i miei amici a trovarmi ma io facevo sempre finta di dormire, non volevo parlargli nemmeno a Nicole; e non sapevo perché in fondo non era colpa loro.
Mi hanno portato molti regali, i fiori e dei palloni.
Ah ho ricevuto pure del sushi, che io particolarmente amo, visto che il cibo del ospedale fa alquanto schifo.
Oggi è il mio primo giorno di reabilitazione devo iniziare a camminare.
Appena appoggio il piede a terra caccio un urlo mi fanno un male cane, mi portano le stampelle ma io continuo a urlare per il dolore.
Dopo 5 minuti mi arrendo e torno nel letto, non ho voglia di parlare con nessuno.
Entra Asia la infermiera e dice a me e a mia madre che ho una crisi di depressione e una crisi emotiva, non voglio nessuno al mio fianco, voglio solo lui e non riesco a capire il perché.

Dopo altre 2 settimane in ospedale che non faccio niente tranne che imprecare per il dolore, vengono a trovarmi i miei amici e cercano di fare un discorso inutilmente, io sto zitta non parlo con nessuno ho solo un pensiero fisso che non riesco a togliermi dalla mente.
LUI
"IL MIO LUI"
Ma il punto che non è mio, e non capisco perché c'è sempre quel pensiero su di lui che si intrufola nella mia testolina.
Dopo essere venuti in ospedale per parlarmi con scarsi risultati se ne vanno tutti TRISTI, loro non io che ho una crisi emotiva.


Dopo ancora una settimana di ospedale manca solo un giorno e tornerò di nuovo a casa, sto per addormentarmi ma sento che la porta si apre di scatto.
"ei, dobbiamo parlare"

Eccomi anche alla fine di questo capitolo chi sarà la persona?
Di cosa dovranno parlare?.
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Bacioni ila❤️

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