Capitolo 1

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Autunno.

Il vento fresco d'autunno mi scompiglia leggermente i capelli, le foglie secche sul suolo fanno rumore contemporaneamente ai miei passi, gli alberi hanno perso il colorito verde, le strade sono quasi deserte e tutto tace.

Mi è mancato percorrere questo pezzo di strada per andare a scuola, così tranquillo e silenzioso.

Sono all'ultimo anno di liceo, perciò, sarà anche l'ultimo anno il quale percorrerò questa stradina imboscata.

Mi metto le cuffie alle orecchie e mi perdo nella mia mente, non sono scocciata per il fatto che sto tornando nell'inferno totale, anzi, in un certo senso sono felice. Sarò una delle più grandi liceali, finalmente.

Arrivo davanti al cancello, e riesco già ad intravedere un gruppetto di ragazzi, poi un'altro, e un'altro ancora, finché non entro nella folla di studenti.

Se devo essere sincera, mi sento un po' spaesata, ma sono sicura che appena vedrò Ellie, la mia amica d'infanzia, questo senso sparirà.

Eccola lì, con la sua chioma rossa si distingue da tutti, ha come sempre una sigaretta in mano.

«Ehi -poggio una mano sulla sua spalla, e lei sussulta- ti ho spaventata?».

Durante quest'estate deve aver cambiato look, decisamente. Ha un piercing sul sopracciglio destro e un nuovo tatuaggio sotto l'orecchio, sembra sia una rosa.

«Audrey, finalmente ti rivedo!» mi avvolge fra le sue braccia, io ricambio. Mi è mancata, nel periodo estivo non ci siamo potute vedere perché lei lo ha passato dai suoi nonni in Virginia. Molto distante da qui dove abitiamo, Santa Monica.

«Che bello rivederti. Ti sta bene il piercing, anche il tatuaggio non è male.» sposto una ciocca di capelli rossi per poter vedere meglio il disegno, come immaginavo, una rosa spinata.

«Grazie mille. -Si riporta i capelli in avanti- hai saputo di Hemmings?».

Pochi minuti che sono arrivata, e già sento pronunciare questo nome... Hemmings, Luke Hemmings. Tutte le volte che sento parlare di lui rabbrividisco. Il perché? Prima di tutto perché è uno dei ragazzi più popolari della scuola, e secondo, si dice sia un ragazzo pericoloso.

Mi passo le mani fra i capelli, sospirando. «No, che ha combinato?».

«Il motivo preciso non so dirtelo, ma l'unica cosa che so per certo, è che lo hanno inserito nella nostra classe. Deve aver picchiato molto pericolosamente un suo ex compagno.».

Un velo di preoccupazione si distende su di me, ho paura di quel ragazzo. Già solo il fatto di avercelo a scuola non mi metteva tranquillità, ed ora che è pure in classe con me, non so come farò.

«Tutto okay?» mi chiede Ellie buttando la sigaretta a terra, per poi calpestarla col piede fino a sgretolarla. Diciamo che mi sento così, come quella sigaretta.

«Non proprio.. Voglio dire, sai com'è quel ragazzo.. Mette ansia, disagio.. Trasmette negatività.» abbasso leggermente il tono della voce.

Mi lascia un'altro abbraccio, che mi conforta. Aspettiamo il suono della campanella, e finalmente entriamo. Non ne potevo più di questa fresca brezza autunnale.

Dopo aver salutato alcuni nostri compagni entriamo nella nostra classe e andiamo subito verso i nostri soliti posti, gli ultimi della fila. Che però sono già occupati. Da Luke.

«Ellie, mettiamoci in un'altro posto, -indico due banchi dall'altra parte dell'aula- quei due li, che ne dici?».

«Audrey, dai. Ci mettiamo in questi davanti a lui, non sarà mica un gran problema.».

Cedo e poso la mia borsa sul banco, questo non ha avuto neanche il buongusto di salutare, ma cosa pretendo, lui è Luke Hemmings.

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Ciao a tutti, probabilmente avrete già letto questo capitolo dall'altro mio profilo (HarryHemmingsxx), ho ''deciso'' di creare un nuovo profilo e di scriverla qui perchè dall'altro profilo me l'ha tolta, non la vedo più nelle mie storie.

Pubblicherò subito il secondo capitolo.

Grazie e scusate per il casino.

Toxic |Luke Hemmings|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora