Capitolo 4

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Perrie's POV
Sento il telefono mio e di Leigh vibrare quasi nello stesso momento.
Avendo solo un comodino in casa mia abbiamo entrambi i telefono su quest'ultimo.
Vi starete chiedendo perché sono con Leigh, sono successe troppe cose ieri a lavoro.
Dopo che Ally, il mio capo, mi ha "presentata" alla nuova dipendente, che sarebbe in teoria la mia ragazza, abbiamo avuto modo di parlare, ma non molto, lei per un po' non vuole tornare a casa con me, è tornata per un po' dai suoi genitori e io non volendo stare da sola ho chiesto a Leigh se resta con me fino al ritorno di Karen..sono fortunata ad averla come amica..
Guardo prima sul display del cellulare di Leigh e noto che le è arrivato un messaggio di Jade, pensando al fatto che pure a me è vibrato il cellulare mi catapulto su di esso e lo prendo in mano quasi al volo, illumino il display e trovo un messaggio anche io di Jade, notando anche l'ora, mi ha scritto 5 ore fa, dovrebbe dormire ora credo, io invece dovrei alzarmi e svegliare anche Leigh, da casa mia è più corta la strada per andare alla sua università invece che da casa sua.
Prima di svegliarla decido di rispondere a Jade, la quale mi ha scritto
Jade: "Che è successo a lavoro? Domani se riesco in qualche modo ti chiamo. Fuso orario di merda"
Cerco du trattenere una risata ma evidentemente non ci riesci molto bene dal momento che Leigh mi ha appena chiesto il motivo per il quale io stia ridendo.
"Oh nulla tranquilla, un messaggio di Jade, mi ha chiesto cosa sia successo a lavoro"
Leigh: "Ah, non le hai ancora detto nulla?"
"Come potrei raccontarle cosa succede? Ti ricordo che abita dall'altra parte del mondo, c'è il fuso orario"
Leigh: "Si ma come le hai scritto che a lavoro era andata male, già che c'eri potevi dirle cosa ti era accaduto"
"Non mi va di raccontarle cosa è successo tramite messaggio, mi ha detto che se nella pausa pranzo ha tempo mi chiama"
Leigh: "Ok, quindi se ha risposto a te, credo abbia risposto anche a me giusto?"
"Si"
Le porgo il telefono, subito dopo mi alzo ed inizio a prepararmi.
Dopo circa 1h e mezza sono arrivata a lavoro, per lo meno sono un minimo decente anche se mi sono svegliata tardi, maledetta sveglia che non suona mai giusta.
Karen: "Ma buon giorno fiorellino"
"Hei"
Karen: "Tutto qui?"
Si avvicina e mi da un bacio a stampo
"Ti ricordo che siamo sul posto di lavoro"
Karen: "E quindi? Non sei mai entrata in un locale dove due dipendenti si baciavano?"
"No"
Karen: "Come mai così fredda?"
"Karen, allora, starei cercando di lavorare, puoi lasciarmi in pace? Ci sono alcuni tavoli da pulire, lavora"
Karen: "Uuuh nervosetta la tipa qui eh"
Si allontana tirandomi uno schiaffetto sul sedere. Sbotto dalla rabbia.
"Ok ragazzina senti" nel frattempo la fermo per un braccio e la porto sul retro.
Karen: "Dolce Perrie ti ricordo che siamo sul posto di lavoro"
"Non pensare che io voglia farlo, specialmente qui, a turno finito, non torni a casa da mamma e papà, torni da me, dobbiamo parlare."
Nel mentre che esco dal retro decido di dirle ancora una cosa, la quale di sicuro la farà arrabbiare.
"Ah, ti conviene ascoltarmi, si tratta di Jade, fossi in te verrei a casa mia"
Esco dal retro, non sento borbottare o altro quindi mi tranquillizzo, alcune volte non so nemmeno io dove trovo questo coraggio nel parlare con le persone. Mi dispiace anche parlarle così, in fondo ci tengo ancora un po', ma quando è troppo è troppo.

Jade's POV

Sono in ritardo, ovvio, inizio bene il secondo giorno di lavoro, tra 20 minuti dovrei essere seduta alla mia postazione di lavoro e ci sono 10 minuti di viaggio per andare all'azienda, ho appena finito di mangiare giusto un biscotto e di bermi un caffè al volo, mi sono messa la prima gonna e la prima camicetta che ho trovato, mi vesto come flash, correndo da una parte all'altra dell'alloggio, mi trucco in modo molto semplice, sia per la mancanza di tempo, sia perché il trucco pensante non mi fa impazzire.
Mi fiondo nella macchina e sfreccio verso l'azienda. Fortunatamente oggi non c'è molto traffico a Miami, è abbastanza scorrevole.
In poco più di 5 minuti arrivo nel parcheggio dell'azienda. Arrivo alla mia postazione con 2 minuti di ritardo.
Daiana: "Pensavo ti fossi arresa pure tu"
"Perché dovrei?"
Daiana: "Sei in ritardo, ti va bene che sei in prova, ti ho già preparato tutto io, se hai bisogno sai dove trovarmi"
"Grazie mille Daia" le do un bacio sulla guancia come ringraziamento
"Figurati, è il mio dovere, tante volte all'inizio che ero qui mi hanno difesa, ricambio il favore con i/le nuovi/e arrivati/e."
Si allontana e si posiziona alla sua postazione, che è tre postazione più lontane dalla mia.
Helena: "Allora, la nuova di ieri è tornata oppure ho un altro contratto tra stracciare?"
"Sono qui" dico ad alta voce e alzando un braccio per farmi vedere.
Helena: "Non credo ai miei occhi, buongiorno Jade, non pensavo venissi"
"Ho bisogno di questo lavoro, non dico che lo farò per tutta la vita, ma per ora ne ho bisogno, quindi fino a quando non mi manderai via tu io rimarrò"
Helena: "Mi piace la tua determinazione. Continua così, e ora a lavoro"
"Si capo"
Helena: "Chiamami Helena, non capo"
"Oh, si, scusami"
Si allontana facendomi l'occhiolino, cosa che mi manda fuori di testa.
*********2 ore dopo************
Finalmente è arrivata la pausa pranzo, ci dirigiamo tutti verso la mensa, Daiana è con altre colleghe, io non conosco nessuno per ora, forse meglio così, per lo meno nella pausa pranzo sto sola senza nessuno che mi urta.
Controllo il telefono ho vari messaggi, ma invece di rispondere in chat, decido di chiamare una ad una tutte quelle che mi hanno scritto.
Inizio con mia mamma, la chiamata dura poco perché aveva varie commissioni da fare e non riusciva a stare al telefono nel mentre che le faceva.
Poi faccio circa 15 minuti di video chiamata con Leigh e Jesy. Infine chiamo Perrie, sperando possa rispondere.
3.....4....squilli poi sento rispondere.
Perrie: "Pronto?"
"Hei Pez"
Perrie: "J-Jade?"
"Ahahah si sono io"
Perrie: "Oh mio Dio è bellissimo sentire la tua voce"
"Già...vale lo stesso per me...beh sentire la tua di voce..ovvio ahahah"
Perrie: "Ti senti bene Jadey"
"Si diciamo che per ora fila tutto liscio, tu? Il lavoro? K-Karen...?" l'ultima parola mi esce a stento.
Perrie: "Sono contenta tu stia bene..anche io al lavoro va tutto alla grande, tranne per un piccolo particolare...e l'hai appena nominato"
"Karen?"
Perrie: "Esatto"
"Che è successo? Vi siete mollate?"
Perrie: "No, non lo so, cioé è compl..."
"Perrie?"
Perrie: "Si, scusami, devo andare, spero di sentirti più tardi"
"Lo spero anche io,mi manchi"
Perrie: "Mi manchi anche tu Jade..ti a... ci sentiamo più tardi"
"Anch.... a dopo"
Stacchiamo la chiamata...sto per piangere, mi manca troppo, vorrei tornare solo per lei, o farla venire qui con me.
Aspetta...ma...
Oddio che idea. Potrei chiederle se viene a Miami con me, le troverò un posto nell'azienda, oppure un posto in un bar dato che a lei piace fare la barista.
Appena la sentirò, mi farò spiegare i problemi che ha con Karen, poi le dirò la mia idea.

Jerrie - The ReturnDove le storie prendono vita. Scoprilo ora