La Giratempo

Il rapimento

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2 settimane dopo la scoperta...
Ministero della Magia-Ufficio di Harry Potter

"Papà,non ti preoccupare"disse Albus Severus Potter anche lui allarmato.

Il giovane guardava il padre come se fosse malato,faceva avanti e indietro nello studio,cercando di trovare qualcosa da cui distrarsi.

Il Potter si ricordò che coraggio aveva avuto James,suo fratello,a dire tutta la verità a Phoenix,lui non ci sarebbe riuscito.

A malincuore,il giovane Potter si ricordò di sua sorella,Lily,e del suo migliore amico,Scorpius.

Quando aveva saputo che Scorpius era morto,sotto ai suoi occhi,e che anche sua sorella era morta,era come essere investito,due volte.

Era ancora una ferita aperta,per Albus,e aveva paura,perché suo figlio,Alex,era il migliore amico di suo cugino,Leo.

E aveva paura per lui,paura perché,in qualche stupido modo,provasse quel dolore che solo lui aveva provato quando Lily e Scorpius erano morti.

E adesso tutti,nel Ministero e ad Hogwarts,stavano provando quel dolore,per una stupidissima lettera.

La stessa lettera,che stava facendo scombussolare tutti,che stava facendo scombussolare Albus,Harry Potter,Alex,James,la famiglia Weasley,e cosa più importante,Leo.

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1 settimana prima dell'accaduto...
Hogwarts,dormitori femminili del terzo anno

Phoenix piangeva a dirotto da una settimana.

Non voleva più uscire dalla sua stanza,perché aveva paura.

Paura che Leo non la riconoscesse,paura perché ormai,ogni male fatto ai genitori,era dietro l'angolo a farlo a lei,o allo stesso Leo.

Piangeva anche perché, finalmente,aveva sentito quella storia,aveva sentito quelle parole.

Leo Malfoy è tuo fratello.

Ed era felice,in un certo senso,perché aveva qualcuno su cui contare,oltre la famiglia larga.

La porta si aprì e la fece destare dai suoi pensieri,mente Axel entrava a grandi falcate.

Si inginocchia per essere alla stessa altezza della cugina e gli asciuga le lacrime.

"É l'ora di affrontare il mondo,Phoenix Malfoy"disse soltanto prendendo la cugina a mo' di sposa e portandola fuori.

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Leo Malfoy voleva vedere sua sorella.

Era nel prato,disteso,a guardare il cielo,mentre Alex e Octavian giocavano.

Gli avevano chiesto di giocare,ma lui aveva rifiutato,era troppo pensieroso.

Pensieroso,perché non sapeva quello che avrebbe fatto con Phoenix,e cosa più importante,se lei avesse accettato di essere una Malfoy,e se avesse accettato lui.

Ad un tratto,dalle porte si vede una figura,un ragazzo,capelli biondi e occhi gialli come il grano,che tiene a mo' di sposa una ragazza,capelli biondi platino e occhi grigi con delle sfumature verdi.

Sua sorella.

Axel Wealsey,subito si dirige verso i tre Serpeverde,adagiando Phoenix sul prato e mettendola vicino a Leo, appositamente, perché possano parlare,subito dopo,Axel si unisce alla partita che stavano facendo a scacchi magici Alex e Octavian.