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Caitlin pov's

Io, Barry, Cisco, Iris e Wally siamo nel vecchio magazzino dei laboratori star in attesa dell' arrivo degli altri team. Io e Cisco stiamo monitorando eventuali segnali dallo spazio come quello arrivato un paio di giorni prima, finché non sentiamo l' inconfondibile suono della Wave Rider all' esterno del magazzino, lasciamo le nostre postazioni e ci dirigiamo all' esterno per accoglierli. Terminati i saluti intravediamo all' orizzonte due veicoli diretti verso di noi, più precisamente una motocicletta e un furgone blindato. Si fermano poco lontano da noi rivelando l'arrivo di Oliver e del team Arrow, però noto subito qualcosa di diverso, o meglio qualcuno di diverso, Black Siren. Appena i nostri sguardi si incrociano sento qualcosa di nuovo scattare in me, come se fosse la prima volta che la incontro, e appena i nostri occhi si incontrano anche lei resta a guardarmi imbambolata e rimaniamo entrambe estranee alla discussione intrapresa dai team.
<<Allora ragazzi direi di entrare e di mettervi al corrente del motivo di questa riunione>> dice Barry col suo solito sorriso.



Mi sono distanziata il più possibile dagli altri dato che ne io ne Frost vogliamo partecipare a questa missione, al momento mi trovo seduta sul bordo della fontana situata dietro al complesso, a contemplare quell' enorme distesa d'acqua per non so quale motivo, ma poi noto un particolare che fino ad ora mi era sfuggito, un'ombra familiare si proietta sull'acqua della fontana e rimane lì impalata
<<Solitaria come sempre dottoressa? >>
Mi volto al suono della sua voce e con un lieve sorriso la invito a sedersi accanto a me
<<Si ma direi che oggi ho trovato un'ottima compagnia procuratore>>
<<Cos'è flirti con me adesso>> dice ridacchiando, non l'avevo mai sentita ridere prima d'ora e devo ammettere che ha una risata bellissima
<<Forse... >> dico distogliendo lo sguardo e fingendo di essere in imbarazzo. La sento avvicinarsi pericolosamente a me e la sento sussurrare
<<Mi piace questa spavalderia da parte tua Caity...ma lascia a me quel ruolo>> dopo di che sento un lieve dolore al lato del collo, sento i suoi denti che stringono la mia pelle e le sue labbra che la succhiano con vorace dolcezza. Una volta terminata la sua opera mi lascia un tenero bacio sulla guancia e se ne va senza dire niente. Senza pensarci due volte mi specchio nella fontana e ciò che vedo mi fa provare sensazioni che non provavo da tempo, mi ha lasciato un evidente succhiotto per il quale dovrò trovare una spiegazione ma oltre questo mi accorgo di avere un sorriso che va da un orecchio all'altro. Non ho idea del perché sia proprio lei a farmi quest'effetto o perché sia proprio io ad essermi interessata all'improvviso a lei, so solo che non mi dispiace e da quel che ho sentito anche Frost è rimasta colpita da lei, il che mi fa pensare che finalmente potrei aver trovato qualcuno che possa metterla in riga, comunque non voglio darmi delle false speranze e cominciare a costruire castelli in aria, quindi fino a quando non avrò capito se anche lei si sente allo stesso modo non farò niente di niente. Resto seduta ancora qualche minuto finché non riprendo piena coscienza di me, poi mi avvio all'interno del magazzino sperando che nessuno faccia caso a me e stranamente è così, sono tutti così impegnati a discutere sul da farsi e ad allenarsi che riesco a sgattaiolare per l'edificio inosservata, o almeno così credevo, giusto il tempo di tirare un sospiro di sollievo che me la ritrovo accanto
<<Devi sempre sbucare dal nulla tu?>>
<<Forse. Finita questa storia voglio un appuntamento>> butta li come se fosse normale
<<Mi dispiace per quel poveretto a cui capiterà>>
<<Oh ma puoi già farlo>> dice sarcasticamente
<<Cosa intendi?>>
<<Che sei tu il poveretto in questione>> stavolta è assolutamente seria, la guardo un attimo stupita dalla facilità con cui se n'è uscita, ma non le basterà
<<Vedremo. Frost è favorevole ma io non molto>>
<<Come sarebbe a dire?>>ridacchia divertita
<<Prima ci provi con me e dopo ti tiri indietro? Sei assurda lo sai?>> continua a ridacchiare iniziando ad attirare a se gli sguardi degli altri e infatti
<<Cos'è che ti fa ridere tanto Laurel?>> domanda stoico Oliver
<<Niente di che, ho solo scoperto che la dottoressa ha una vena comica niente male>>
<<Preferirei evitassi simili teatrini data la situazione>>
<<Come vuoi>> torna immediatamente seria, si volta verso di me e sussurra
<<Sono ancora dell'idea di portarti fuori, ricordatelo>> mi lancia un occhiolino e se ne va verso il suo team.

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⏰ Ultimo aggiornamento: May 06, 2020 ⏰

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