Si sono fatte le sette di sera quando lascio Baby nella stalla e vado intaverna a cucinare qualcosa per cena altrimenti mio fratello mi uccide.
In casa sono io a cucinare sempre e quando abbiamo orari che non combaciano gli lascio qualcosa da scaldare.
Preparo della pasta ai frutti di mare e la tavola.
Sto per andarli a chiamare quando arrivano ridendo. Servo la pasta e mi siedo al mio posto per mangiare qualcosa anche io.
-"Potresti mangiare qualcosa di più Sara?"
-"Matteo non ho fame è già tanto che sto a mangiare. Muoviti che devi essere fuori da questa casa alle nove."
-"Pensavo che uscire con Baby ti avesse calmato un po'."
-"Sono stanca e penso che puoi capire i motivi. Scusate ma devo riportare gli animali nelle loro stalle e controllare che tutto sia aposto per la pioggia di domani. Accompagna Giovanni nella sua stanza e vatti a vestire. Prima di partire mi porti una birra?."
-"Si signorina ma tu vai a letto presto per favore."
Gli faccio segno di si per poi andarmene a fare il mio dovere.
Riesco a fare tutto molto in fretta grazie ai cani che mi aiutano e riesco ad andare in casa presto.
Appena entro arriva mio fratello con le birre e il tabacco, gli sistemo il colletto della camicia e gli do un bacio sulla guancia per poi lasciarlo andare.
Finisco a mezza notte di pulire anche casa e sistemare qualcosa.
Mi corico sul divano con le cuffie, la mia amata birra. Al mio fianco si mettono i miei amori.
I due cuccioli si mettono sulla mia pancia e sul mio collo, il mio rottweiler si mette al mio fianco, il sanbernardo si corica ai miei piedi mentre gli altri ai piedi del divano.
Mi addormento con le parole di Mostro nelle orecchie.
Mi sveglio urlando alle tre nel mio letto, penso che mio fratello sia venuto a controllare che dormissi e mi abbia portano in camera, con i cani che provano a calmarmi.
Cerco di respirare profondamente e tranquillizzarmi. Appena il mio respiro si regolarizza mi alzo ed esco sull'amaca con le sigarette, la birra,la lucina ed il mio libro fino alle quattro quando decido di andarenella stalla. Jasmeen, la mia giumenta puro sangue araba bianca, è sveglia e dopo avergli messo la sella la porto fuori e salgo sopra la sua sella.
Ci dirigiamo nei boschi dopo che ho lasciato un biglietto in taverna per mio fratello.
Teo sono andata fuori con Jeasmeen. Quando scendi in città fai la spesa, la lista è sul frigo. Non so a che ora arrivo ho bisogno di sfogarmi ma prima della bufera dovrei tornare.
Cavalchiamo per molte ore finché alle sette non inizia a piovere e decido diandare di corsa a casa.
Appena arrivo asciugo il cavallo e mi dirigo nella stalla delle mucche permungerle ma vedo che qualcuno è arrivato prima di me.
Vado in taverna per fare colazione trovando il bigliettino di Matteo chemi dice che è sceso e rientra per le dieci.
Mi dirigo a dare da mangiare agli animali quando vedo Giovanni che cercadi non farsi seguire da Ugo. Mi metto a ridere andando vicino al maiale che inizia a strusciarsi su di me e gli do una mela .
"Vai molto d'accordo con gli animali."
"Non si può dire che è uguale con le persone."
"L'ho notato. Sara..."
"Scusa ma devo andare che arriva un cliente fra poco e devo dare da mangiare ai cani."
Mi giro prima che possa continuare.
Arriva Edoardo, un nostro vicino, se si può chiamare così visto che le nostre case sono su due colline diverse, mi ha portato la sua capretta che deve partorire.
Dopo due ore abbiamo tre cuccioli sani.
Finisco di mettere a posto per poi dirigermi in taverna cercando di non bagnarmi. Visto il tempo fuori passiamo tutto il pomeriggio intaverna a giocare e guardare la TV.
Nel tardo pomeriggio cucino qualcosa per loro e mi ritiro in camera mia per riposarmi un po' visto che questa sera mio fratello si occupadegli animali.
Mi addormento molto presto dopo aver preso le pastiglie che dovrebbero aiutarmi a dormire tranquilla.
_ ciao a tutti scusate se è un po' che non aggiorno ma ho avuto qualche problema a casa e sopprattutto al lavoro che mi hanno tenuto un po' occupata.
ora essendo che bisogna stare a casa penso che riuscirò ad essere un po più presente almeno spero
ecco uno dei colpevoli di questa mia assenza. dal suo arrivo la mia vita è uno po' più impegnativa con il suo addestramento e tutti i suoi bisogni da soddisfare, cioè molte attenzioni e coccole. il tempo che non me lo occupa lui sono a lavoro.
ditemi cosa ne pensate Baci
YOU ARE READING
le giornate in campagna
RomanceQuesta è la storia di Sara, una ragazza con un difficile passato, che ama la natura più di qualsiasi cosa. Lei non va molto d'accordo con le persone e non crede nell'amore per il suo passato, i ragazzi li usa solamente. Il fratello gli porta a cas...