Ci toccò mettere la gomma di scorta, aspettammo fino a sera nella speranza che la temperatura si attenuasse.
Nel frattempo organizzammo un barbeque di verdure che Carl conservo nel suo contenitore termo isolante, lui preferì prendersi selvaggina utilizzando una fionda, nonostante io fossi totalmente contraria all' idea...
Così si fece sera e nonostante tutto sembrò filare per il verso giusto, sentimmo una strana sensazione.. Una strana voce fievole disse: "ogni vostra decisione influenzerà il futuro di molte persone... "
Dopo questa affermazione un paio di farfalle color indaco brillante si misero a svolazzare intorno a noi e scomparvero nel giro di pochi secondi...
Il giorno successivo sul tardi riprendemmo il viaggio, pronti per recuperare l' intera giornata passata in campeggio.
Prima di partire trovammo un cervo agonizzante sul ciglio della strada a pochi passi da dove avevamo parcheggiato il camion...
Quasi privo di sensi la piccola creatura stava gemendo e il suo lamento mi ricordava tantissimo un bambino innocente che piange.
Provammo a fermare l' emorragia ma purtroppo non ce la fece, spegnendosi cosi con gli occhi aperti pieni di lacrime...
Io e Carl ci sentimmo di celebrare un piccolo funerale in onore del piccolo cervo che chiamammo Hope.
Inutile dire che appena riprendemmo il viaggio in qualche modo il nostro destino cambió, per sempre.
