-Approdo a Beacon Hill

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Nel frattempo nella radura di Beacon c'era ancora qualche altra cosa che non andava, ultimemamemte stavano accadendo strane cose, come l'assassinio di diverse persone da parte di un killer che Stiles e Scott ancora non erano riusciti a smascherare, un branco di alpha inferocito si dirigeva verso di loro con la speranza di avere o Scott o Derek come nuovo membro del loro branco, per Scott c'era anche il problema scuola, non era mai andato bene, mentre Stiles aveva sempre il pallino Lydia Martin.
Per quanto riguarda Allison da dopo la partenza di Jackson lei ed il padre giurarono di non importarsene più di avvenimenti "paranormali", e quindi si viveva la sua vita da adolescnde cercando di superare questo brutto periodo con Scott per rimettersi assieme.
Lydia invece, probabilmente Lydia era quella che stava peggio, stava sviluppando nuove abilità che le erano sconosciute fino a qualche settimana prima, stranamente riusciva a trovare cadaveri prima della polizia, riesce a sentire e vedere cose che normalmente non dovrebbe né sentire né vedere, tutto questo dal giorno in cui fece tornare in vita Peter.
Ah...Peter e Derek loro se ne stavano nel loro appartamento a studiare un piano per contrastare il branco di alpha, ma nel frattempo Peter non era riuscito ancora a risolvere quel problema che tanto lo tormentava.... C'era qualche ricordo che ancora non aveva recuperato.
Ritornando a me, io ero appena arrivato, mi ero ripromesso : <quest'anno niente problemi con il mondo del soprannaturale, solo scuola, lacrosse, e un lavoretto per potermi permettere un'appartamento in città>.
Allora così iniziai, il primo giorno andai ad iscrivermi a scuola, avevo appena compiuto 18 anni, dovevo fare l'ultimo anno prima del college, dopo di che andai a cercare un lavoretto, ma nulla.
Durante il tragitto per arrivare a scuola non ero riuscito a fare a meno di notare questo ragazzo che stava parlando con lo sceriffo, inizialmente non diedi peso al loro discorso, ma la cosa si fece intrigante quando sentii parlare di omicidi.... Aspetta aspetta aspetta, so che non avrei dovuto origliare una conversazione come quella, però più che altro ero incuriosito dallo strano odore che c'era in zona, e come se avessi sentito la presenza di uno della mia razza... Un'altra licantropo.
Non riuscii ad individuarlo quel giorno, però pensai che lo avrei smascherato quando sarebbe cominciata la scuola.
Calò la notte del primo giorno, mi trovavo senza un posto nel quale dormire, ed indovinate un'pó... Era anche luna piena, mi recai in questo bosco, dove pensavo di stare lontano dalla popolazione, essendo che da quando sono diventato alpha non riuscivo ad avere il pieno controllo sui miei poteri.
Ma quella notte qualcosa cambiò, mi sentivo diverso, riuscivo a controllare la trasformazione e la rabbia anche con la luna piena.
Ero cosciente che quella notte sarebbe stata lunga ed allora inizia a pensare un pó a ritroso, il mio pensiero andava sui miei defunti genitori dei quali io non conoscevo neanche il nome. Imporvvisammete tutto il mio stravagare con il pensiero venne interrotto da un'ombra che correva fra gli alberi di quella foresta, mi girai e vidi due occhi color oro, era come me, un beta, in preda alla rabbia della luna piena, in fretta e in furia decisi di avventrami nel seguirlo, mia avrebbe potuto portare dall alpha.
Attravesai tutto il bosco quando il fuggitivo si fermó per aggredire due bambini, io nascosto fra i cespugli stavo valutando se intervenire o meno, quando Imporvvisamente ci fù l'intervento di uno del suo branco probabilmente , non era l'alpha, anche lui aveva gli occhi gialli, lui era abbastanza magro, non troppo grosso fisicamente, con capelli abbastanza lunghi neri, ma io mi soffermati sul tatuaggio che aveva sul braccio sinistro... Due fasce nere. Vedendo la situazione calmarsi decisi di tornare al punto di partenza dove ricomincia a fantasticare sul mio passato.

Chris HaleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora