Prologo

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James

<<Girati>> ,alle parole della guardia mi girai e un istante dopo sentii lo scatto della macchina fotografica.
<<Ok, adesso procedi di qua, ci sarà la perquisizione>> ,andai verso la direzione indicata e quando arrivai lì mandai giù il nodo che avevo in gola, mai avrei pensato di arrivare a ciò.
<<Spogliati>> ,ordinò un agente.

<<Ecco qua i  tuoi vestiti>> un poliziotto mi diede un completo grigio e dopo di che mi portò in quella che sarà la mia cella per tre anni.
Entrai e notai subito una figura stesa sul primo letto.
<<Oh, ciao amico, io sono Tomas>>, disse lui alzandosi per stringermi la mano.
<<James>> ,dissi semplicemente per poi sdraiarmi sul mio letto, non avevo voglia di parlare con nessuno.
La mia testa ritornò a quella sera, che sembrava procedere bene e invece...

Flashback
Posso sentire la velocità che mi scorre nelle vene, che mi sale alla testa e mi sballa completamente.
Come sempre sto io in testa a tutti, e sarò sempre io a prendermi quei soldi appena arriverò al traguardo.
La velocità e il rombo del motore sono le uniche cose che mi fanno emozionare, non ho bisogno di altro nella vita.
Vedendo il traguardo pigio di più sull'acceleratore e senza neanche accorgermene, ho già vinto.
Sento le urla della gente intorno a me mentre scendo dalla macchina per prendere i miei soldi.
"Ecco qua, James" mi disse uno di cui non ricordo il nome dandomi i miei cinquemila euro, questa volta ho guadagnato davvero tanto, sto già pensando cosa potrei farci con così tanti soldi.
"Via, Via! Sta arrivando la polizia" le urla della gente mi fanno ritornare con i piedi per terra, mi guardo intorno e vedo solo gente che urla e corre via.
Le sirene della polizia si fanno sempre più vicine, è troppo tardi.
Mi dirigo velocemente verso la mia auto ma quando entro dentro le chiavi non ci sono. Alzo lo sguardo e più avanti, nell'oscurità della notte vedo qualcuno rivolto verso di me e dalle sue mani penzola qualcosa, le mie chiavi...
Cerco di guardare meglio per capire chi sia, si avvicina lentamente e appena viene illuminato dai lampioni della strada lo vedo, non ci voglio credere, ma quello è...
"Mani sopra la testa, subito" sento dire all'improvviso, non mi resta che arrendermi.

AbbracciamiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora