La guerra era stata rovinosa per il suo mondo, il mondo che aveva creato con tanta fatica, che aveva diviso in Distretti e ora il suo popolo si ribellava al loro capo. Si ribellavano al Presidente Snow.
"Dobbiamo fare qualcosa" disse a John Clark, il suo servo più fidato. "qualcosa che faccia in modo che loro non si dimentichino chi comanda, e che non si ribellino più. Che siano sottomessi a noi."
"Bè, io un'idea ce l'avrei. Ogni anno dobbiamo seminare paura, farli convivere costantemente con il terrore di morire o di perdere o propri cari."
"Ci mediterò sta notte. Ora puoi andare"
***
"Buon giorno Presidente. Mi ha fatto chiamare?"
Snow si pulì la bocca con il tovagliolo e ripose la tazza da te.
"Saranno dei giochi. Quello con cui li spaventeremo, e lo faremo proprio con quello che sta loro più a cuore. Ogni anno sceglieremo casualmente per ogni distretto un ragazzo e una ragazza dai 12 ai 18 anni e, visto che amano tanto le guerre, lotteranno per la vita e solo uno ne uscirà vivo"
"È un'ottima idea signore"
Detto questo Snow congedò Clark e il suo sguardo si perse nel vuoto, vagava fra le nuvole pensando ai distretti, ai dodici distretti, e ai ventitré giovani che ogni anno sarebbero morti. Era crudele si, ma per lui era giusto.
QUESTA È IL PROLOGO DELLA FF SU COME SAREBBERO STATI I PRIMI HUNGER GAMES. COSA NE PENSATE? VALE LA PENA DI CONTINUARE?
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The first Hunger Games [INTERROTTA]
FanfictionLa guerra è appena terminata. Il distretto 13 è stato distrutto. Niente è più come prima. Gli abitanti di Panem sanno che gli succederà qualcosa ma non si immaginano, non sanno, non sono pronti a quello che gli accadrà. "Signori e signore. Che i 1º...