When I Look At You

𝐂𝐀𝐏𝐈𝐓𝐎𝐋𝐎 𝟐

Sento suonare alla porta scendo giù le scale e vado ad aprire.

"Oh...ehm..cerca mio padre ?"

"No in verità cercavo te...sei sola ?"

"Ci sono i miei fratelli piccoli, ma ormai dormono, entra"

Entra dentro e chiudo la porta, li offro un bicchiere d'acqua e ci sediamo sul divano.

"Come mai cercavi me ?"

"Volevo parlarti di una cosa..sempre che tu voglia"

"Certo"

Passa una mano sui suoi capelli, poi mi guarda dritto negli occhi.

"Spero tu non pensi che io sia uno che ci prova con la figlia di un mio dipendente.
Però ti ho notata e avrei piacere di conoscerti sempre che tu voglia"

Mi ha un po spiazzata pensavo solo io di averlo notato.

"Beh anch'io ti ho notato, non credevo che mi avessi notata"

"Come posso non notare una bellissima ragazza come te ?!"

Sorridiamo.

"Vuoi qualcosa da mangiare?"

"No grazie, ora dovrei tornare in ufficio.
Però appena esco ti va di uscire? Andare a mangiare una cosa insieme"

"Certo, mi farebbe molto piacere"

"Se mi dai il tuo numero ti scrivo dopo"

Ci scambiamo i numeri, e poi lo saluto prima che arriva l'intera famiglia.
Ma appena chiudo la porta, Melanie e Diego erano nascosti.

"Amelia ha un ragazzo, amelia ha un ragazzo, amelia ha un ragazzo"

Corre per casa con dietro di lei Diego.
Oh mio dio.

"No no no.
Bambini non diciamo cose che non sono vere, non diciamo nulla ok?"

"E allora perché ha il tuo numero?"

"Beh perché siamo amici..."

Ma a chi prendo in giro io, non so nemmeno cosa caspita siamo.
Ma cosa potrei dire a questi due marmocchi.

"Mmm va bene, allora non diciamo nulla"

Vanno sul divano a guardare la tv, menomale che stanno zitti.

-

Sono in camera mia a studiare ho ancora 3 materie indietro da studiare per domani.
Ma sento vibrare il telefono è lui.
Leggo il messaggio: "ei ciao, sto per uscire ci vediamo direttamente al posto? O vuoi che ti venga a prendere ?"
Rispondo al suo messaggio con il sorriso sulle labbra: "Ei, si puoi venirmi a prendere però non tanto vicino a casa per mio padre"
"Certo, due isolati più indietro che dici?"
"Perfetto, mi preparo"
Sorrido come un ebete, ma sento aprirsi la porta.

"Cosa fai ?"

Era mio fratello, entra e si siede sul mio letto.

"Stavo studiando.
Tu ?"

"Io sono appena arrivato a casa..."

Lo vedo un po triste, così mi siedo accanto a lui.

"L'hai lasciata?"

"Si, l'ho fatto.
Prima abbiamo parlato di ciò che non è mai andato bene nella nostra relazione e poi abbiamo parlato di quello che ha funzionato e ci sono state molte cose che non funzionavano e sinceramente avrei voluto funzionasse...
Ma vabbe dai ne troverò un'altra"

"Beh lo so che fa male anche non l'ho mai provato, però è giusto per entrambi.
E troverai sicuro una ragazza che ti vorrà per davvero"

"Smettila di essere saggia sorellina"