Yoonmin-🌟

Kiss~

Fanculo, gli interessano le ragazze, cosa sto immaginando.
Mi guarda ancora.
Non credevo che Seesaw gli piacesse così tanto.
Inizia lui.
Serendipity.

"Touch me now" mi sciolgo.

Si solleva il bordo finale della camicia.
È larga e leggera, cade su di lui come una piuma.
Sollevandola ha mostrato i suoi addominali.
Non riesco a controllarmi.
Noto che subito dopo essersi sollevato la camicia, si gira verso di me.
Che idiota che sono.
Devo imparare a regolare la mia espressione.

Finiscono le prove. Jimin, ritornando al suo posto, ricambia il mio sguardo, per tre esatti secondi i nostri sguardi si incontrano davanti alle telecamere.
Cristo, questa situazione è insopportabile.
"Hyung! Io ho finito, vado a cambiarmi. Ci sentiamo più tardi, ciao!" urla Kookie a tutti noi.
"Io ti seguo a ruota" risponde Tae, non sorprendendomi.

Tra una serie di saluti, finiamo a rimanere io e Jimin in sala prove da soli.
Nessuna telecamera, solo noi.
"Jimin.." ho bisogno di parlargli.
"Mh?" mi guardava già, perciò gli è bastato ascoltarmi.
"Non hai notato anche tu qualcosa di strano?"

"Quindi anche tu?"
Ero intento a dirgli del nostro rapporto che è cambiato così radicalmente, ma temevo che parlasse delle prove.
"Già." ho provato a zittirmi, volevo sentire lui cosa diceva.

"Hyung, sei stato fantastico oggi" quelle parole mi facevano sentire così contento e fiero di me.
"Stai scherzando vero?" dico iniziando una risatina.
"Ti sembra la faccia di uno che scherza?" mi dice lui avvicinandosi sempre di più a me.

Inizio a sudare.

Ma che dico? Sto letteralmente grondando.
Sento caldo.
Davvero troppo.
Sto per morire.
"Insomma hyung, ho visto che mi guardavi"
Ecco, sono un coglione.
Non riesco ad essere discreto nelle cose.
"Sai, io non riuscivo a toglierti gli occhi di dosso"

Lui si avvicina ancora di più.

Io continuo ad essere sempre più ansioso.
Ancora non dico nulla.
Nel mio stomaco non ci sono solo farfalle, ma sento proprio dei leoni.
Ad un certo punto si avvicina così tanto che riesco a sentire il suo respiro che sfiora le mie labbra.
Da quel momento riesco a tranquillizzarmi.

Lo guardo dritto negli occhi.

Lui si trova a una ventina di centimetri da me.
Il suo sguardo si trova perennemente sulle mie labbra.
Si morde il labbro.
Non resisto.

Velocemente gli afferro i fianchi e lo porto vicinissimo a me.

In questo momento mi sembro più alto di lui.
Mi scappa un ghigno.
Continuo ad avvicinarmi a lui.

Gli guardo la bocca.

Questa volta sono io a mordermi il labbro.

In un secondo afferro le sue labbra con le mie.

Finalmente un bacio.

Il mio primo bacio.
Non è un bacio normale, è dolce ma passionale allo stesso tempo.
Le sue labbra carnose e soffici sfiorano le mie.
Tra le nostre bocche passano solo i nostri respiri.
Una sensazione meravigliosa.
Le sue mani si appoggiano sul mio collo.
Nessuno dei due voleva fermare quel bacio.

Pian piano lui avvicina la mia testa alla sua.
Sento i polpastrelli delle dita spingere sul mio collo.
Lentamente passa la sua mano sulla mia nuca, fino ad arrivare ai capelli.
Lo sento così vicino a me.
Finalmente è mio.
Solo mio.
Di nessun altro.