Capitolo 10

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AVRIL POV'S

Ho sentito tutto quello che quella brutta stronza di Rachel aveva detto a Luke,ho singola parola,tutto.

Luke era rimasto seduto su un muretto con gli occhi pieni di lacrime,in un certo senso immaginavo come si sentiva in quel momento.

Mi sono avvicinata e mi sono seduta accanto a lui.

Gli ho messo un braccio dietro alla schiena e l'ho stretto a me.

È sprofondato tra le mie braccia,lo sentivo attaccato a me, ad un tratto ha iniziato a piangere e a sfogarsi.

"Tranquillo Luke va tutto bene" dissi guardandolo negli occhi.

"Tutto bene? Ti sembra che vada tutto bene?" mi urlò contro mentre si sfogava

"Senti Rachel è una troia,una stronza, fidati di me non devi stare così male per lei,non ti merita ti ha solo fatto soffrire" gli dissi guardandolo fisso negli occhi

"Forse hai ragione" mi rispose Luke.

"So che fa male,ma non hai solo lei nella tua vita ,hai i ragazzi,hai me"

"Lo so,anche se ci conosciamo da poco Avril per me ci sei sempre stata,ti volevo ringraziare per questo"

"Figurati,per il mio pinguino questo e altro,sappi che ci sarò sempre"

Siamo rimasti abbracciati per qualche minuto poi abbiamo deciso di andare a casa.

Luke mi ha accompagnata e appena entrata ho notato un bigliettino attaccato alla porta :* ciao tesoro sono la mamma,sarò fuori città per tutta la settimana baci a presto*

"Luke rimani da me almeno mi fai un po' di compagnia"gli chiesi facendo il labbruccio

"Certo"

Abbiamo cucinato poi ,dato che è sabato siamo andati in disco,mi sono messa un vestito corto rosso con la cintura nera e Luke si è messo gli skinny e la maglia dei nirvana.

"Luke andiamo?"

"Certo dai vieni "

Siamo andati in disco e abbiamo iniziato a ballare ,hanno messo un lento e Luke ha messo le sue mani nei miei fianchi.

Dopo un po' sono arrivati dei ragazzi e mi hanno strappato via dalle braccia di Luke.

Cercavano di baciarmi,sono riuscita ad evitare,ad un certo punto Luke si è fondato su di loro e li ha spinti a terra.

Erano in tre contro uno,il mio pinguino con sarebbe mai riuscito a tenere testa a tutti.

Infatti la rissa è finita come pensavo ,i tre ragazzi se ne sono tornati a casa mentre un'ambulanza è venuta a prendere Luke e lo ha portato in ospedale.

Aveva il naso sanguinante,il labbro rotto e un occhio gonfio.

Mi sono sentita una merda,una persona inutile,Luke aveva fatto tutto questo per aiutarmi,si era fatto ridurre così per me.

Sono andata in ospedale e l'ho raggiunto,i medici lo hanno messo in una sala ,nessuno poteva entrare fino alla mattina dopo,così non potevo fare altro che rimanere li.

Ho trascorsi tutta la notte in bianco,a gironzolare per il corridoio della stanza 354 dove all'interno c'era un piccolo dolce pinguino di cui mi sono follemente innamorata e che aveva rischiato di ridursi anche peggio per me.

~CONTINUA~

SPAZIO AUTRICE

CIAO RAGAZZE SCUSATEMI SE IL CAPITOLO È CORTO MA OGGI MANNO RITIRATO IL TELEFONO E VOLEVO POSTARE COSÍ HO SCRITTO TUTTO IN 20 MINUTI,SPERO CHE COMUNQUE VI PIACCIA .

NOTTE FRA.

She looks so perfectDove le storie prendono vita. Scoprilo ora