CAPITOLO 8

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Ginevra

Mi sveglio, ho un mal di testa atroce, come se qualcuno mi stesse picchiando,
Mi metto seduta nel letto e mi prendo una pillola per far calmare il dolore.
Vado in bagno mi faccio una doccia veloce, mi vesto, una maglietta corta  che si vede un po di pancia e dei pantaloni attillati. Sono le 7:40 se non mi sbrigo non arrivo a scuola.

1 MESE DOPO

E passato un mese e di lui niente traccia  da una parte sono sollevata, ma in questi giorni mi sento osservata  o forse e mia impressione.

LA SERA

Vado verso i fornelli, cucino qualcosa di veloce, mangio... pasta con pesto,e per secondo delle cotolette. Mi alzo e mi faccio una doccia rilassante, ma non troppo lunga, anche perché ho mangiato.
Mi siedo nel letto e ripenso a quello che mi e capitato un mese fa... non ci posso credere  che mi sia capitato a me...

Senza di lui me la passo meglio, non ho capito perché diceva " SEI LA MIA LUPA" non ho capito il motivo, so solo che in queste zone ci seno dei lupi, io i lupi li amo, e so quando devo stare lontana, riesco a capire quando sono serie e amichevoli o arrabbiati e affamati, non mi dite come e non lo so neanche io, ma e una bella sensazione.
Vado a passeggiare nel bosco, mi sento rilassata quando vado qui, quando mi siedo nella radice di un albero mi sento osservata, rasa uno sbaglio non vedo nessuno..., poi sento un rumore e vedo un lupo nero, quel lupo nero😍'mi avvicino ma lui.....

La lupa solitariaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora