II

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– Bene Granger, non riesci proprio a  resistermi, eh?

Ecco che ritorna il solito malizioso che prova e sedurre chiunque gli stia attorno.

– Molto divertente Malfoy

Con fare irritato mi allontanai con una piccola smorfia annotata sul viso.

Lo odio, lo odio perché deve sempre fare l'arrogante presuntuoso solo per compiacersi.

– Te ne vai già Granger? Questo non lo raccogli?

Pian piano mi accorsi che la voce di Malfoy si faceva sempre più densa e vicina tanto da sentire il suo fiato leggero sul mio collo provocandomi così una leggera scossa, la quale, in meno di un secondo attraversò il mio corpo.
Scostai la testa leggermente di lato vedendo il biondo posarmi un libro, evidentemente mi era caduto ma perché era così gentile? Forse è solo un impressione o forse sta iniziando a imparare le buone maniere cosa che sottovaluterei.

Tenni gli occhi fissi sui suoi e proprio in quell'istante finalmente i nostri sguardi si incrociarono.

– Grazie Malfoy

Sfiorai la sua mano per riprendere il libro che mi apparteneva ma all'improvviso lo tirò a sé avvicinando il viso al mio, sentivo letteralmente il suo fiato sfiorarmi le labbra e proprio lì che mi feci furba riuscendo ad afferrare il libro per poi indietreggiare.

– Non funziona con me Malfoy, dovresti saperlo e poi credevo che i purosangue così altezzosi come te non stessero con le mezzosangue come me, o mi sbaglio?

– No, non ti sbagli Granger, rimarrai sempre la solita, ecco perché non troverai nessuno che riesca a soddisfarti come me

Ribattè Malfoy sempre con quel ghigno stampato in volto.

– Mi spiace illuderti ma non credo di aver bisogno di soddisfazioni e specialmente non da uno come te

Pronunciai le ultime parole con disprezzo guardandolo con altrettanto odio.

Cosa voleva da me? Pensa che facendomi irritare si meriti un applauso? Non lo so, una cosa era sicura, più si comportava così, più provavo odio verso lui.

Nel frattempo mi allontanai nuovamente da lui dirigendomi in classe per la lezione e farebbe meglio a sbrigarsi ad andare in aula prima che tolgano punti alla sua tanto amata casata.

Pov's Draco
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Per quanto odiassi la Granger, vederla col suo sguardo provocante, ha causato in me un leggero sovraccarico di emozioni.
Lasciai passare il labbro inferiore tra i denti posando lo sguardo sul suo fisico mozzafiato.

A richiamare i miei soliti pensieri perversi fù Blaise allarmandomi dell'inizio della lezione.
Con passo ingombrante mi diressi in aula ma nei miei pensieri c'erano solo le carnose labbra della Granger mormeggiare i suoi soliti rimproveri rivolti a me e alle mie "cretinate".

– Draco, potresti cortesemente ascoltalmi?

La voce sonora di Blaise risuonò nuovamente nelle mie orecchie e automaticamente rivolsi lo sguardo verso lui.

– Blaise, non sono in vena nè di ascoltare le solite lezioni penose della Cooman nè te.

Detto questo spostai per l'ennesima volta lo sguardo sugli altri studenti ispezionando l'aula con gli occhi ma un profumo di vaniglia mi invase le narici, scostai la testa di qualche centimetro scrutando la Grifona dai lunghi capelli ricci la quale era di spalle, poco dopo la figura femminile si voltò rimanendo esterrefatto da chi fosse.

– Malfoy smettila di fissarmi con quel fare sorpreso in volto

– Anche per me è un piacere vederti Granger

– Piacere? Eri proprio l'unica persona che volevo evitare e guarda caso mi è stato affidato il compito di aiutarti in erbologia

– Non ho bisogno di aiuto da nessuno

– Vorrei fosse così ma a quanto pare dobbiamo gettare la spugna per il momento e portarci rispetto l'un l'altra, giusto il tempo di aiutarti in questa materia e poi potrai continuare con le tue solite provocazioni, affare fatto?

– Mh, lo faccio solo per non rovinarmi la media, non pensare che sia perchè voglia, vedermi in giro con una mezzosangue non mi darà una buona reputazione; affare fatto Granger.

Con indifferenza le strinsi la mano, rispetto a lei, la mia era abbastanza fredda mentre la sua dava quella sensazione di casa, essere davanti al caminetto a riscaldarsi con una bella cioccolata calda, era rilassante ma allo stesso mi irritava pensare di dover passare del tempo con una compagna di Scheggiato, nonché la stessa persona che quattro anni fà ha osato tirarmi un pugno dritto in faccia.

– Oggi pomeriggio, biblioteca, ore 16:00 in punto, non tardare Malfoy

– Non tarderò Granger

– Sia meglio per te

La voce sussurrante della Granger mi pervase il corpo mentre i miei occhi continuarono ad osservare la Mezzosangue, la quale oramai si era diretta al suo posto per prendere appunti della lezione.
Ma perché quella scossa?
Perchè una voce così seccante come quella della Granger dovrebbe causare in me queste emozioni?

Cercai di non pensare a quelle domande dato che non avrebbero mai avuto risposta e ripresi ad osservare la palla di vetro immergendomi nei miei pensieri, pensieri che non rientravano nel contenuto scolastico e non riguardavano nemmeno la Grifona dai capelli ricci...

4:00 PM, Library

Pov's Hermione
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