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𝙈𝘼𝙍𝙎𝙃𝘼𝙇𝙇'𝙎 𝙋𝙊𝙑

Solita giornata di merda
Decido di andarmi a rilassare andando a bere qualcosa
Vado nel mio bar fidato il "CHIN TIKI"
Ordino la mia birra e vado a sedermi
"Oggi non c'è nemmeno tanta gente"pensai.
Dopo un po' vado in bagno
Sento delle urla provenire al di là di una porta mal concia
Decido di smetterla di farmi i cazzi miei e apro la porta
C'è un uomo che tiene per il polso una ragazza
-"Lasciala andare se non vuoi che ti spacchi il muso che ti ritrovi"-
L uomo si girò verso di me e con aria minacciosa mi si avvicinò
Non persi tempo a tirargli un pugno nello stomaco
Così lui si piegò in due cadendo a terra.
-"Ti ha fatto del male?"- chiesi  alla ragazza di fronte a me
-"N-no per fortuna...menomale sei arrivato tu ...avevo una paura fottuta.Grazie signor....?"-
-"Ehm...Mathers...Marshall Mathers ....Comunque non devi ringraziarmi tutti avrebbero reagito così o almeno...lo spero"-
-"Scherzi?È il minimo che possa fare.Io sono Jessica,piacere di conoscerti"- allungò la mano verso di me
-"Oh il piacere è tutto mio"-
Uscimmo da quel locale ancora un po' imbarazzati
La guardai: Aveva uno zainetto sulle spalle,una felpa poco aderente,sotto una maglietta bianca e di Jeans neri.
"Quanto cazzo è Sexy" scacciai subito la mia voce interiore inorridito dai miei stessi pensieri
Decisi di rompere quel silenzio imbarazzante che c'era tra di noi
-"Quanti anni hai?"-
-"D-diciotto,tu?"-disse balbettando imbarazzata
-"Ventuno"-
-"Come mai mi hai salvata da quello stronzo?"-
Quella domanda mi lasciò perplesso
-"Credo che tutti avrebbero reagito così,come potevo lasciarti con quel figlio di puttana che avrebbe potuto stuprarti,o peggio, ucciderti.Non esiste!"-

-"Capisco."-


JESSICA'S POV

Quel ragazzo sembrava un tipo apposto
Sicuro di se anche se un po' timido
È inutile dire che era fottutamente sexy
Quei capelli biondi che risultavano ancora più splendenti quando guardavi nei suoi occhi ammirando quel mare in tempesta
Era con la testa chinata all ingiù coperta dal cappuccio della felpa nera che indossava,
-"I-Io abito qui"."- dissi indicando casa mia
-"Oh...ok"-
-"Ci vediamo in giro,Marshall"-
-"Si,certo,ci becchiamo!"-
Becchiamo.Pensai.
Inutile dire che si atteneva a come parlavano tutti nella zona
Il gergo di Detroit:assolutamente splendido
-"Si.Ok . Ci "becchiamo" Hahah"-
-"Ciao e buonanotte"-
-"anche a te"-
Lo salutai entrando in casa mia
Ero stanca morta
Anche se non si vedeva  nulla per il buio riuscii ad orientarmi e ad andare in camera
Mi buttai sul letto osservando il soffitto sparso di frasi scritte da me
Dopo poco mi addormentai ,sognando occhi blu e una voce roca.

𝗖𝗶𝗮𝗼 𝗥𝗮𝗴𝗮𝘇𝘇𝗶!𝗦𝗽𝗲𝗿𝗼 𝗰𝗵𝗲 𝗶𝗹 𝗽𝗿𝗶𝗺𝗼 𝗰𝗮𝗽𝗶𝘁𝗼𝗹𝗼 𝘃𝗶 𝘀𝗶𝗮 𝗽𝗶𝗮𝗰𝗶𝘂𝘁𝗼
𝗡𝗼𝗻 𝗰𝗿𝗲𝗱𝗼 𝘀𝗶𝗮 𝘃𝗲𝗻𝘂𝘁𝗼 𝘂𝗻 𝗴𝗿𝗮𝗻𝗰𝗵𝗲 𝗺𝗮 𝘀𝘁𝗶 𝗰𝗮𝘇𝘇𝗶
𝗢𝗿𝗮 𝘃𝗮𝗱𝗼 ,𝗯𝘆𝗲 𝗯𝘆𝗲!.

Vuoi una bugia?Ti odioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora