Sacrificio

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                                       MARSHALL

Appena svoltai l'angolo mi ritrovai davanti delle persone che pregavo di non vedere.
Chuck.Era lì insieme a Eric,Travis e Brandon.
Cazzo,e ora?
Dovevo ancora pagargli la roba del mese scorso,merda.
Mi bloccai davanti ai loro corpi.
Indietreggiai ma loro mi circondarono.

-"Bene bene,bene.Guarda un po' chi si rivede"-Chuck lasciò  cadere la sigaretta per terra.
-"Senti amico,mi devi 1000 dollari per la roba del mese scorso e veloce.Sai mi piacerebbe comprare un motorino,quindi sgancia."-

Ansia,ansia e solo ansia.

-"Chuck...ascolta non posso,dammi un altro mese."-
Forse l'aveva bevuta,forse mi avrebbe lasciato un altro mese.
-"Tempo scaduto"-

Non capii più nulla.Vidi solo una mano chiusa in un pugno colpirmi in viso.Poi buio.

JESSICA

Gli occhi mi si riempirono di lacrime.
Presi il telefono
-"Preferite andare via da soli o accompagnati dalla polizia?!"-
I ragazzi scapparono e lasciarono Marshall steso per terra.
Corsi da lui,lo girai verso di me.
Scoppiai a piangere nel vederlo in quelle condizioni.
Aveva un labbro insanguinato,un occhio viola e il naso che sanguinava.
-"Oddio...Marshall"-
Chiamai subito un ambulanza
Strinsi Marshall al mio petto mentre cercai di calmare sia me che lui
-"J Jessica.."- mi chiamò con quella voce straziante e dolorante.
Mi salirono di nuovo le lacrime nel sentirlo
Gli baciai la fronte e lo strinsi ancor di più a me.

Non passò molto tempo,e finalmente sentii le sirene dell ambulanza.



Sto aspettando qui seduta nella sala d'aspetto
Da non so quanto.
Spero che andrà tutto bene
Finalmente vidi il dottore venire in contro a me
Mi disse che andò tutto bene.
Dissi al dottore che avrei aspettato fuori

Aspettai Marshall e finalmente lo vidi uscire.
-"Oddio...Marshall come stai?"- furono le prime cose che la mia mente riuscì a elaborare
-"Potrei star meglio"-
Lo abbracciai
-"Dai ora ti accompagno a casa"- mi disse lui
-"Cosa?No,scherzi tu devi andare a riposarti"-
-"Dai è il minimo che posso fare"-

Arrossii e alla fine accettai
Iniziammo ad incamminarci verso casa mentre il silenzio regnava tra noi
Aprii la porta di casa ma venni bloccata da me stessa
-"Non è che...ti andrebbe di restare?"-
-"Oh...volentieri"- mi sorrise
Lo feci entrare in casa.
-"Non è chissà cosa...ma è casa"-
Infatti era solo una casetta come tante altre.
-"Io la trovo stupenda,ha un non so che di tuo"-
Sorrisi alle sue parole
-"La C'è la camera...io vado a vestirmi in bagno"-
-"Ah non mi hai detto che avremmo dormito insieme"-
Mi guardò con uno stano sorrisetto
-"Se vuoi dormo sul divano"-
-"Nono a me va Bene"-

Andai in bagno e lo lasciai sistemare in camera.
Mi struccai e mi misi il mio pigiama.

Entrai in camera senza bussare e mi trovai Marshall in boxer.
Rimasi bloccata sulla soglia della porta e non dissi nulla

Lui si mise dei pantaloncini e poi si accorse della mia presenza.
-"Ah...da quanto eri qui?"-

-"Da 3 secondi"-
Arrossii violentemente al suo sguardo curioso su di me.

Mi sdraiai sul letto invitando Marshall a fare lo stesso.

Mi abbracciò.
Il mio corpo ebbe uno strano effetto sentendo solamente il suo profumo.

Mi addormentai,col sorriso sulle labbra.

Mi sembrava tutto un sogno



Salve ragazzi!
Innanzitutto mi scuso se la storia non viene aggiornata con regolarità ma ho avuto molto da fare.
Se la storia vi è piaciuta lasciate un commento e se vi va anche un voto!

Bye bye

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