Il sole splende qui in Bahrain ed io, non appena scendo dal letto, sento una scarica di adrenalina attraversarmi la spina dorsale.
Sarà perché oggi è sabato, quindi giorno di qualifiche e ciò vuol dire solo una cosa: ansia e tanta euforia.
Di fatto, il bagno della mia camera lo raggiungo quasi saltellando ma quando mi guardo allo specchio, non posso fare a meno di fare una smorfia di disgusto.
I miei capelli sono spettinati e i miei occhi ancora impasticciati dal sonno.Mi spoglio velocemente ed entro in doccia, sussultando al contatto con l'acqua fredda.
Quando esco mi vesto più veloce che posso, poichè sicuramente sono in ritardo per il buffet che l'albergo mette a disposizione per fare colazione.Indosso un paio di jeans, la mia t-shirt Ferrari e le mie adorate converse nere.
Lavo i denti, faccio una passata di mascara e fard giusto per non sembrare uno zombie e ravvivo i miei capelli ancora bagnati con le mani.Sto quasi per uscire dalla stanza quando sento il mio telefono vibrare.
Carlos 🌶:
Buon giorno, sei già a fare colazione?Io:
Buon giorno
Non ancora, stavo giusto per scendereCarlos🌶:
Sempre la solita ritardatariaIo:
Non è vero..Non faccio in tempo a premere invio che sento dei colpi bussare alla mia porta.
Carlos infatti, è in piedi davanti ai miei occhi col suo telefono rivolto verso di me.
-Si che è vero- risponde alludendo al mio ultimo messaggio.
-Beh anche tu sei in ritardo- dico alzando le sopracciglia.
-Io posso- alza gli occhi al cielo facendomi segno di incamminarci -e poi ieri sera sono rimasto sveglio fino a tarda notte- dice premendo il pulsante dell'ascensore.
-Videochiamata erotica con Isa?- domando dandogli una finta spallata.
Carlos mi guarda con disapprovazione ma il sorriso beffardo sul suo volto tradisce il suo voler essere serio.
-Magari- risponde -ho studiato il circiuto in ogni minimo dettaglio-
Dalla mia bocca esce soltanto un flebile "oh" .-Isa non viene mai alle gare?- chiedo poi spezzando il silenzio.
Intanto, siamo arrivati alla sala buffet e noto per fortuna che i tavoli sono ancora imbanditi di ogni ben di dio, dal dolce al salato.
-Quando gli studi glielo permettono si, purtroppo però questo succede poche volte- dice.Noto le sue mani arrancare qualsiasi cosa gli capiti sotto tiro e quasi mi scappa una risata quando lo vedo destreggiarsi con la piramide di cibo venutasi a creare nel suo piatto.
-Puoi permetterti di mangiare tutte quelle cose la mattina?- dico prendendo posto a un tavolo libero.
Tutto ciò che io ho preso sono state due brioches di cui una vuota e una al pistacchio, un muffin al cioccolato e un bicchiere di latte.
-In realtà non potrei ma oggi è la prima giornata di qualifiche, ho la tensione a mille e sai che quando sono stressato...-
-mangi qualsiasi cosa- finisco la sua frase -si, lo so-.Vicino a noi si siedono anche due giovani ingegneri, Antonio Giovinazzi venuto qui come terzo pilota e addirittura Lando Norris, ex compagno di squadra di Carlos.
E nonostante sia già il secondo anno che passeranno separati noto con piacere che la loro amicizia è rimasta ben salda.-Tu non dovresti essere altrove?- lo prende in giro lo spagnolo dopo l'ennesima pessima battuta da parte dell'inglese.
-Si in effetti dovrei andare, Zack mi starà cercando sicuramente- dice alzandosi per poi avviarsi verso l'uscita.
Divertita seguo la sua silhouette fino all'uscita, ma quando la figura di Lando lascia i miei occhi quest'ultimi si focalizzano subito su altro.
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My Dependence Is You || Charles Leclerc
FanfictionEssere una donna in un ambiente lavorativo dove vi sono soprattutto uomini non è facile e questo Helèna Martinez lo sa bene. La ragazza, da poco laureatasi in scienze della comunicazione all'università di Madrid, è stata assunta come Digital PR Mana...