Dopo una lunga e stressante giornata a lavoro, l'unica cosa che una persona vuole è fare una calda e lunga doccia, per poi cenare e andare a dormire. Ed era la stessa cosa che volevo fare io questa sera.
Quando, finalmente, misi piede in casa e appoggiai le chiavi dell'auto sul tavolino all'ingresso, sospirai di sollievo. Sfilai velocemente il giaccone e tolsi le scarpe, per poi sgambettare velocemente sul pavimento freddo fino alla cucina, in cerca di qualcosa da mettere nello stomaco velocemente.
Dopo aver preso una merendina, mi avviai verso il piano superiore dove c'era il bagno.
Quando passai davanti la camera da letto, rimasi sorpresa di vedere Shawn, il mio ragazzo, mezzo addormentato sul letto e non al pianoforte cercando di scrivere qualche nuova canzone.
Bussai alla porta e, senza aspettare risposta, entrai in camera e mi sedetti sul letto di fianco a lui.
<<Ehi>> lo salutai, <<Stai bene?>><<Mhm>> mugugnò lui, stanco, appoggiando un braccio sugli occhi. <<Tu?>> domandò, <<Come è andata la giornata?>>
<<Stancante>> sospirai, <<Come sempre, del resto>> mormorai.
<<Tu hai bisogno di una pausa dal lavoro>> affermò il ragazzo, con voce ancora impastata.
<<Hai ragione, ne ho bisogno. Ma non posso>>
<<Mhm>> mugugnò qualcosa che però non capii.
Sorrisi dolcemente e mi alzai, decidendo di lasciarlo dormire ancora un po'. Ma Shawn, a quanto pare, non era della stessa idea. Infatti, mi prese svelto il polso e, tirandomi appena, mi fece risedere sul letto.
<<Non mi hai salutato>> si lamentò.
Sorrisi, anche se non poteva vedermi, e gattonai sul letto fino a lui. Mi abbassai lentamente e posai un dolce bacio sulle sue labbra leggermente secche. Quando mi allontanai, un suo braccio finì sui miei fianchi e mi attirò nuovamente a sè.
<<Stai qui>> disse.
<<Non posso adesso>> risposi, <<Ho bisogno di farmi una doccia>>
<<E poi?>> domandò, come se fosse un bambino.
<<E poi...>> iniziai, appoggiando le mani sulla sua pancia e accarezzandogli gli addominali, <<...poi vedremo>> lo stuzzicai e mi alzai di scatto, avvicinandomi alla porta.
Nel frattempo, Shawn aveva tolto il braccio dagli occhi e si era seduto sul letto.
<<E poi vedremo?>> domandò, guardandomi con occhi spalancati.
Roteai gli occhi scherzando; <<Sì, Shawn. Sai, sono stanca. Ho solo voglia di dormire oggi>> affermai.
Shawn mi fulminò con lo sguardo e io scoppiai a ridere mentre mi avviavo verso il bagno, lasciandolo lì, seduto sul letto.
<<Vedremo se avrai voglia di dormire>> lo sentii dire a bassa voce.
<<Come, scusa?>>
<Eh? Niente niente. Vai a fare la doccia, tesoro>>
Lo ignorai e entrai in bagno. Accesi lo scaldino e aprii l'acqua della doccia. Misi anche un po' di musica, come facevo sempre, e cominciai a spogliarmi. Sfilai la camicetta bianca e slacciai la gonna lunga che indossavo e la lasciai scivolare sulle mie gambe, fino a farla cadere a terra. Tolsi anche il reggiseno e gli slip e lasciai anch'essi sul pavimento. Infine, sciolsi i capelli che tenevo raccolti in una coda ordinata e, finalmente, entrai in doccia.
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One Shots Hot Version - Shawn Mendes
FanfictionStorie auto-conclusive di un solo capitolo su Shawn Mendes. !!!ATTENZIONE!!! - La storia contiene linguaggio e scene esplicite. Sconsiglio la lettura a chi non è fan di questo genere e ai minori di 15 anni.