DADDY'S GIRL (BTS X LISA X SHINEE'S MINHO)

NON È ANCORA FINITA

Lisa's Pov

Noi quattro ci siamo riunite di fronte al ristorante perché il proprietario ci saluterà. Restammo lì per trenta minuti finché la porta principale non si aprì. Spalancai gli occhi quando vidi l'uomo in giacca e cravatta.
"Jin?" Ho sussurrato poiché non voglio che le ragazze ascoltino.
"Benvenute, dovete essere gli operai del vecchio ristorante giusto?" Chiese e annuirono tranne me.
"Mi chiamo Kim Seokjin, il proprietario di questo ristorante, ma potete chiamarmi Mr. Jin o come preferite", ha detto e l'ho sorpreso a fissarmi. Ho guardato in basso e mi sono stretta l'orlo del vestito. Per tutto il tempo ho pensato di essere fuggita, ma mi sbagliavo. Jin ci fece entrare e il suo segretario ci guidò mentre rimase sul retro e mi andò accanto. Ho appena abbassato lo sguardo mentre sentivo una mano strisciare sulla mia. Cercai di allontanare la sua mano, ma lui la strinse più forte.
"Jin, la mano" ho sussurrato ma lui mi ha semplicemente ignorato. Dopo il tour, mi ha lasciato andare e ha affrontato tutte noi.
"Mi fido di voi ragazze, quindi lavorare sodo, okay? Fate un ottimo lavoro!" Esultò e noi ci inchinammo per ringraziarlo, ma io non mi inchinai.
Non avrei dovuto, ma Jisoo mi ha dato un colpetto e mi sono inchinata a metà. Ci condusse in cucina e mi passò le dita sulla guancia prima di andarsene. Sospirai mentre mi mettevo un grembiule, mi pettinavo i capelli e afferravo il mini libro che contiene l'ordine e servivo i clienti con un sorriso. Dopo qualche minuto, è arrivato il mio momento di fare una pausa, quindi mi sono appoggiata alla porta di uscita, dal momento che non c'è nessuno. Stavo sudando fino al collo. Mi sono massaggiato le spalle e ho inclinato la testa di lato e ho emesso un sospiro quando inizia a massaggiare un certo punto. La mia mente ritornò a quando Minho me lo faceva, e a quando veniva al vecchio ristorante, dopo il lavoro. Ho chiuso gli occhi e mi sono ricordata che sono di nuovo single, e non ho nessuno a cui appoggiarmi in questo momento. Ma prima che potessi aprire gli occhi, ho sentito un respiro caldo che si apriva sul mio collo. Sono rimasta scioccata nel vedere che era Jin, le sue mani su entrambi i lati e mi hanno intrappolato di nuovo di fronte al muro.
"Anche se è stato per due giorni, mi sei mancata" espirò e provai a spingerlo ma invece mi mise le mani sulla vita bloccandomi sul muro.
"Jin lasciami andare, qualcuno potrebbe vederci" ho avvertito, ma ha appena riso.
"Hai trovato un posto molto carino per riposare gattina. Non c'è nessuno qui poiché il mio ufficio è alla fine del corridoio. Passano qui solo quando li chiamo" sussurrò e mi morse il lobo dell'orecchio facendomi gridare.
"Sei così carina. Così irresistibile" mi leccò il collo mentre gli stringevo le braccia.
"Ad essere sincero, sono stato felice quando ho sentito te e tuo padre vi eravate lasciati. Perché questo significa che potresti essere mia" dichiarò e mi morse il collo.
"Come sei così sicuro che sarò tua?" Ho chiesto sfidandolo.
"Prenderò misure drastiche gattina. Tutto per te" sussurrò e posò le sue labbra sulle mie. Mi baciò lentamente ma mi morse il labbro che mi fece sussultare e allontanarmi dal bacio. Abbassai lo sguardo, arrossendo imbarazzato quando Jin ridacchiò.
"Vedo che non sei una persona troppo intima. Ma non preoccuparti, la vera battaglia è appena iniziata, e non mi trattengo" sussurrò e mi baciò di nuovo prima di lasciarmi per entrare nel suo ufficio. Misi una mano sul petto e sentivo battere forte il cuore. Mi accovaccio mentre mi incasino i capelli.
"Cosa stai cercando di farmi?" Borbottai seccamente e iniziai a dare dei pugni al muro.

*****
"Cosa c'è quella faccia?" Chiese Rosè mentre asciugava il pavimento.
"Niente, sono solo stressata" ho risposto e ho continuato a lavare i tavoli.
"Stressata al primo giorno? Non è vero. Sei più energica di noi quando si tratta di lavoro" aggiunse Jisoo e io mi strinsi nelle spalle.
"Forse è successo qualcosa?" Mi sono congelata, Jennie sicuramente sacome mettermi alla sprovvista.
"N-niente! Torniamo al lavoro" Ho cambiato l'argomento e sono andata su un altro tavolo per pulirlo. La porta d'ingresso è stata aperta e stiamo per salutare i nuovi clienti arrivati ​​quando ho sentito l'odore della stessa fragranza....
Non dirmi....
Ho lentamente guardato l'entrata e....
È Yoongi...
Questo al il mio primo giorno!
"Benvenuto signore!" Lo salutarono tranne me che lo fissavo ancora con gli occhi spalancati. Yongong si inchinò e si sistemò al tavolo accanto a me. Dato che sono la cameriera più vicina, mi hanno spinto a prendere i suoi ordini. Ho colto il suo ghigno prima di distogliere la sua attenzione dal menù.
"Cosa vorrebbe ordinare, signore?" Gli ho chiesto e ho preso carta e penna per prendere il suo ordine.
"Qual è il tuo best seller qui?" Mi chiese e mi fissò con un sorriso che mi fece irritare.
"Qui tutto è il più venduto, quindi sbrigati prima che ti schiaffeggi questo menù in faccia" Gli sputai addosso e lui ridacchiò.
"Sembra che il servizio qui sia pessimo, voglio parlare con il tuo manager" ha scherzato e io l'ho preso in giro con un sorriso.
"Certo, vai avanti e parla con tuo fratello", risposi e lui scosse la testa.
"Bene, che ne dici di ordinare te e il tuo tempo? È abbastanza?" Disse con un tono civettuolo e io alzai gli occhi al cielo.
"Non sono in vendita, e non sarò mai in vendita" ho ribadito e stavo per andarmene quando mi ha afferrato il braccio e mi ha strappato la penna e la carta.
"Parliamo" ha gettato le cose sul tavolo e mi ha trascinato fuori dal resto.
"Qual è il tuo problema? Ho ancora lavoro, tartaruga pigra!" Gli ho urlato contro ma lui mi ha semplicemente ignorato. Ho iniziato a farmi prendere dal panico quando mi ha trascinato in uno stretto sentiero buio e mi ha sbattuto contro il muro.
"Di tutti i lavori, perché da Jin?" Chiese a denti stretti.
"Non è colpa mia se ha comprato il nostro ristorante e mi ha fatto lavorare per lui" Sputai e mi strinse più forte.
"È tutta colpa tua! Non vedi? Sta facendo tutto solo per averti accanto e questo mi fa impazzire. Prima ho fatto una mossa, quindi perché adesso sono dietro a Jin?" Ha dichiarato e ha guardato nei miei occhi, ho potuto vedere dolore e rabbia in essi.
"Te l'ho detto, questo non è un gioco stupido! Non giocare con me! Ne ho abbastanza di questi stupidi giochi che tu e i vostri fratelli state facendo! Stai solo giocando con m—" mi ha interrotto so già come. Le sue dita mi hanno sfiorato la guancia mentre mi baciava duramente. Ho provato a spingerlo via ma mi ha semplicemente intrappolato le mani in mezzo ai nostri corpi, il che ha reso difficile spingerlo. Si allontanò e premette la fronte contro la mia.
"Sei mia Lisa. Solo mia"