Tu sei il mio sorriso (Shoto Todoroki x reader)

~Capitolo 1 pt.4~

Importante: leggere spazio autrici grazie

T/N's pov

Mentre io e Todoroki stavamo tornando in classe, vedemmo un professore con la testa da cane uscire dal bagno tutto slozzo in faccia, ed era simile a un moccio del pavimento, imbevuto di acqua.

Cercammo di non farci caso siccome la campanella era suonata e il nostro professore poteva farsi qualche domanda. Entrammo in classe e subito iniziò la lezione.

Skip time

Appena la campanella suonò noi capimmo che il primo giorno di scuola era finito. Mentre stavo uscendo dalla classe, Todoroki mi prese per un braccio e il cuore iniziò a battermi molto forte.

Todoroki's pov

Appeba ho preso il braccio di T/N sentii scorrermi un brivido lungo la schiena.

Io: T/N, domani vorresti venire con me al centro commerciale?

T/N: Certo, Shoto.

Fine pov

Successivamente Shoto mi chiese una cosa che non mi sarei mai aspettata.

Todoroki: T/N, domani vorresti venire con me al centro commerciale?

Io: Certo, Shoto.

D'istinto gli sorrisi e arrossì di colpo. Solo poco dopo mi accorsiche quello era uno dei miei sorrisi più sinceri.

Uscii dall'edificio scolastico, salutai Shoto e mi diressi verso la macchina nera di mio padre addottivo, che a mio parere sembrava una carro funebre. (voi ci vedreste Aizawa a fare il becchino?)

Mentre stavamo tornando a casa è partito uno dei nostri soliti discorsi.

Padre: Allora, come è andata oggi?

Io: Apparte i miei compagni e gli insegnanti che sono dei Pro Hero, direi che questa è una scuola normale.

Padre: Eddai, su un po' di allegria, il tuo viso è sempre triste.

Io: Secondo te è facile avere una vita piena di ricordi che ti tormentano giorno e notte senza sosta?. Non pensi che per una ragazza di 15 anni sia difficile andare avanti con questa storia?. Non è come un raffreddore passeggero, bensì una cosa che ti resterà segnata nella tua testa per sempre, per tutta la vita.

Padre: Lo so, non riesco a darti torto, piccola mia.

Tra noi calò il silenzio e restò tale finché non arrivammo a casa.

Spazio autrici

Buonsalve a tutti, scusate per il capitolo tremendamente corto ma essendo un capitolo di passaggio non avevamo molte idee su cosa scrivere.

Comunque vi volevamo avvertire che il demone del secondo quirk lo chiameremo "Sen" (nome scelto da me, la volpe) e ci farà da amico perché nel suo passato la protaganista ci parlava sempre e quando il demone cerca di prendere il controllo del nostro corpo lo fa involontariamente perché lui tiene tantissimo a noi, in quanto siamo le sue uniche amiche.

Commentate e votate la nostra storia se vi piace. Alla prossima
Bye Heros