.·°[104]°·. {3° one-shot}

697 19 1
                                    

Dovrebbe essere una shot ma non credo possa esserlo essendo cortissima ma ok.

Aitor aveva sempre amato il sole. Non si direbbe vero? E invece era così l' aveva  sempre amato.
Aveva perché da quel giorno, il giorno in cui dovette salutare definitivamente Gabi, aveva iniziato ad odiarlo.
Era il giorno degli esami del rosato, il turchese, contro ogni aspettativa, si era presentato, aveva assistito all'orale e quando giunse l'ora di salutarsi, biascicò un "Ciao" e fece un sorriso falso.
Dal quel giorno non aveva più visto Gabi ed era stato tremendamente male, ogni giorno, ogni ora, ogni minuto, ogni secondo pensava a lui e gli faceva dannatamente male, però il dolore piano piano passò sostituito dall'accettazione, ma dentro di se sentiva ancora dolore al pensiero del suo confetto; capitava raramente che durante il giorno stesse "bene", ma la notte puntualmente Gabi gli faceva visita attraverso i sogni...
Una parola per descrivere la situazione: straziante
Da quel giorno, l'ultimo giorno, aveva iniziato ad amare la pioggia, era la sua unica fonte di sollievo e tante volte Aitor si sedeva davanti alla finestra, con del the caldo in mano a guardare la pioggia, con una domanda a cui non avrebbe mai trovato risposta sulle labbra: Perché?

INAZUMA ELEVEN PILLS Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora