12.Non Ho Che Questo Amore

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Si videro di nuovo, a distanza di mesi. Lui aveva assunto un'aria più adulta, lei anche aveva assunto un'aria diversa. Erano cambiati entrambi.

Chi lo avrebbe mai detto che quei due, dopo Amici avrebbero affrontato tutte quelle cose? Nessuno. Nemmeno loro.

Erano strani, quei due.
Si volevano talmente tanto che si sono respinti.
Erano indecisi, folli e anche un po' innamorati.
Di amarsi non né sarebbero stati capaci.

Loro erano molte cose:
Erano quelli sguardi persi che si incrociavano, in quelli inverni freddi, e aspri.

Erano la reincarnazione del vero amore, o meglio, di un prototipo di vero amore.

Erano in grado di sputarsi addosso le cattiverie più assurde, ma allo stesso tempo, erano in grado di amarsi allo stesso modo.

Sapevano litigare e fare l'amore nello stesso istante.

Quei due erano un continuo litigare. Un continuo tenersi testa. Si scannavano senza mai risparmiarsi. Si distruggevano a vicenda.
Ma si amavano, si amavano veramente.

Erano l'eterna lotta tra odio e amore. Parole fatte di odio e, occhi, anime e cuore stracolmi d'amore.

Erano orgogliosi e molte volte non riuscivano a dirsi certe cose, non riuscivano a mettere l'orgoglio da parte.

Questa è stata un po' la loro rovina.

                            Tish:

Non so bene cosa spinga due persone a legarsi. Forse la sintonia, forse le risate, forse le parole.
Probabilmente l'incominciare a condividere qualcosa in più, a parlare un po' di sé, a scoprire pian piano quel che il cuore cela. Imparare a volersi bene, ad accettarsi per i difetti, i pregi, le arrabbiature e le battute.
O forse accade perché doveva accadere. Perché le anime sono destinate a trovarsi, prima o poi.

Come racconta quella leggenda del filo rosso. Sinceramente non sono una che crede a questo tipo di cose, credo più che altro che, il destino sia solamente una scusante per aspettare qualcosa che, in realtà, dovresti andarti a prendere.

Il mio qualcosa è Alberto. Lui è tutto, ad oggi mi chiedo ancora come sia possibile che tra noi sia finita in un niente, mi chiedo ancora come sia stato possibile il nostro diventare estranei, nonostante tutto l'amore che ci unisse.

Mi chiedo ancora come sarebbe stato se non ci fossimo mai lasciati.
Io ora magari ero a Messina a mangiare la granita con lui, o magari lui era qui con me sotto le coperte a guardare una serie tv su Netflix.

Alberto è il mio amore impossibile:
Struggente, che non andrà mai via dalla mia testa e dal mio cuore.

Il nostro è un amore impossibile, uno di quelli dove l'orgoglio vince sul coraggio, la testa sul cuore e la paura sull'amore.

Orgoglio.

Questa parola non mi è mai piaciuta nei rapporti, qualunque essi sono, amicizia, amore, famiglia.

Non sono una che dà molto peso ai soliti aforismi che si trovano su internet, ma questa frase è piena di verità:

"Mentre l'orgoglio vince, le persone si perdono"
Ed è proprio vero, io e Alberto abbiamo lasciato che l'orgoglio prendesse il sopravvento, ci siamo persi.

Ultimamente ci siamo sentiti molto al telefono, entrambi ci siamo dichiarati.
Abbiamo deciso di frequentarci per il momento e lasciare tutto al tempo.

Non so se per noi ci sarà il lieto fine, so solo che lo voglio nella mia vita sempre e per sempre.

Mentre tutto cambia, Alberto, tu non cambiare mai.
Mentre tutto corre intorno a noi, rimani dove sei.
Rimani come sei.





Bene, eccoci qui.
Ed anche questa storia si è conclusa.
Non odiatemi ma ho deciso di chiudere con un finale aperto così ognuno lo conclude come vuole.
Non ci sarà un altro capitolo e nemmeno il sequel, è semplicemente così.
Grazie per tutte le letture, per le stelline e per i commenti. Grazie a tutti voi che l'avete letta, vi voglio bene🌻

P.S. Non togliete questa storia dalla biblioteca perché magari potrebbero arrivare novità.

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