Tish:
Questa mattina sono andata a casa dei genitori di Gabriele, mi avevano chiesto di rimanere a mangiare lì ma ho dovuto rifiutare per poter tornare a casa. Arrivati a casa mia, Gabriele era sceso dalla macchina con me e, vedendo tre ragazzi davanti al mio portone aveva deciso di bloccarmi e baciarmi con foga, e aveva cominciato a baciarmi anche il collo. Io avevo capito dove voleva arrivare per questo l'ho allontanato. Dopo aveva deciso di accompagnarmi al portone perché temeva che quei tre ragazzi mi avrebbero fatto qualcosa. Quando sono arrivata, ho alzato lo sguardo ed ho visto Alberto, non potevo farmi vedere da Gabriele per questo ho fatto finta di niente. Quando ero sicura che Gabriele se ne fosse andato, sono uscita ed ho urlato il nome di Alberto che è corso da me e mi ha stretta forte dicendomi che gli manco e che non mi ha mai dimenticata, non potrebbe mai farlo.Ora sono ancora tra le sue braccia che sanno di casa, metto il viso nell'incavo del suo collo e sento il suo solito profumo, mentre lo abbraccio passo una mano tra i suoi ricci che non sono cambiati affatto. Questo ragazzo sa proprio di casa. Restiamo per un bel po' abbracciati e quando ci allontaniamo cala un silenzio imbarazzante tra noi. Nessuno dei due parla e allora prendo l'iniziativa:
<<ho letto la tua lettera.. Grazie>>
<<di che? Tish, io in quella lettera sono stato più che sincero. Sono stato un cretino a lasciarti, anche se quello da lasciare ero io, ho sbagliato e me ne rendo conto, io ti amo Tish>>Io ti amo.
Oh Alberto, non sai quanto ti amo anche io.
<<Alberto mi dispiace, ma hai visto come stanno le cose>>
<<Non voglio più che mi aspetti, vai avanti con la tua vita e dimenticami>> mento, sto mentendo spudoratamente, ma lo faccio per lui.
<<Tish.. Io..>>
<<tu niente, Alberto hai passato sei mesi ad aspettarmi e da me non hai ricevuto nulla, anzi. Ti prego vai avanti, fallo per me, fallo.. Per noi>>
Mi avvicino a lui e gli dò la mano.
<<posso?>> chiede Alberto guardando in basso.
<<puoi cosa?>> chiedo stranita.
<<baciarti>> dice grattandosi la nuca.
<<Alb..>>
<<ti prego Tish, solo uno. Ho bisogno che la bocca tua si posi ancora su di me>>
L'ultima frase la dice canticchiando.
<<no Albe scusa, sono fidanzata ed ho già sbagliato a venire qui fuori da te>> lo vedo farsi triste.
<<mi dispiace Albe>>
<<lascia stare, me lo dovevo aspettare>> dice triste.<<buona vita, Tish>>
Detto questo, gira i tacchi e va via con i suoi amici al seguito. Scoppio a piangere e mi siedo a terra.
Perché tutto a me? Che ho fatto di male? Perché ho paura di ripartire da zero con Alberto? Perché non gli dò un'altra possibilità?È davvero quello che voglio? Farlo andare via? Farmelo scappare così di nuovo? Dopo che è venuto a Gorizia per me, nessuno lo avrebbe mai fatto per me, nessuno tranne lui.
Lui l'ha fatto, dopo sei mesi, è tornato a riprendermi ed io lo sto lasciando scappare per un ragazzo che non mi manda nemmeno il 'buongiorno' la mattina.***
È passata una settimana da quando ho visto Alberto, il giorno dopo aver parlato con me è tornato a Messina.
Adesso sono seduta sul letto in camera mia con Gabriele che controlla il mio telefono. Non so cosa stia cercando ma lo sta controllando tutto, io lo lascio fare perché in fondo non ho nulla da nascondere.
<<ti sta chiamando Rudy>> dice Gabriele passandomi il telefono.Rudy? Che vuole?
<<ciao papà Rudy>> dico aprendo la chiamata
<<figlia rossa, come stai?>>
<<sto benissimo, e tu?>>
<<io benissimo, senti, ti volevo chiedere se sabato vuoi partecipare ad un evento qui a Milano>>
<<ma certo che partecipo!>> rispondo entusiasta.
<<ci saranno anche Alberto, Giordana, Stash e molti altri ragazzi di Amici>>Alberto..
<<perfetto>> dico non facendo capire il mio nervosismo.
<<stavo pensando di farvi fare un duetto a te e ad Alberto, lui ha detto che va bene, per te?>>
<<ehm.. Uhm.. Si ok>>
<<allora a sabato! Cioè dopo domani, ciao rossa>>
<<Ciao Rudy>>Chiudo la chiamata e sorrido.
<<amore che c'è?>> mi chiede Gabriele notando il mio sorriso.
<<sabato mattina vado a Milano per un evento e vedrò alcuni dei miei compagni di Amici e non vedo l'ora>>
<<oh amore sono felice per te>> dice accarezzandomi il viso.
<<vuoi venire con me?>> Perché l'ho detto? Vorrei schiaffeggiarmi.
<<ma certo amore, non mi voglio perdere la mia rossa mentre canta>>
Sorrido e lo bacio.
Ci sarà anche Alberto e duetteremo, non so come la prenderà il mio ragazzo, ma non gli dirò nulla fino a sabato.***
Eccoci qui, siamo a Milano. Siamo appena arrivati e ho appena chiamato Rudy per dirci dove si trova visto che ci deve venire a prendere.
<<pronta per oggi?>> Gabriele viene dietro di me e mi abbraccia.
<<sono un po' in ansia>>
<<ma dai che sei bravissima>>
<<grazie>>
Aspettiamo altri 10 minuti e vediamo una macchina arrivare e si ferma davanti a noi, penso sia di Rudy. Ha i vetri scuri e non si vede nulla all'interno.
Il finestrino si apre e vedo la figura di Alberto alla guida.
<<Rudy mi ha detto di venirti a prendere>> dice guardando il volante.
Io guardo Gabriele e poi saliamo in macchina, io avanti vicino ad Alberto e lui dietro.Alberto comincia a guidare e nella macchina cala un silenzio assordante e imbarazzante che Alberto spezza subito.
<<quale canzone hai in mente da fare per il duetto?>> si gira a guardarmi.
<<non lo so>> dico guardando avanti.
<<beh, dobbiamo decidere>>
<<farete un duetto?>> eccolo che interviene Gabriele, prevedo guai.
<<si>> rispondo secca.
<<non mi hai detto nulla>>
<<è importante?>> ecco che sto litigando con il mio fidanzato davanti al mio ex.
<<si che lo è!>>
<<io non credo e poi non urlare>>
<<cristo Tish! Devi duettare con il tuo ex e non me lo dici, che cazzo mi hai invitato a fare? Per guardare voi due che a momenti vi spogliate con lo sguardo!>>
Ma che?
<<ok amore scusa, hai ragione, ho sbagliato a non dirti nulla>> mi giro a guardarlo e lo vedo con il broncio.<<ma come sei carino con quel musino lì>> dico con la voce da bambina e lui mi sfoggia un bellissimo sorriso.
Torno a guardare la strada ma con la coda degli occhi guardo ad Alberto e noto che ha un'espressione al quanto scocciata.
<<stavo pensando che per il duetto potremmo fare..>>
Non finisco di parlare che lui mi interrompe.
<<I Hate You Then I Love You>>
<<si, ma come?>>
Il suo sguardo si posa su di me e capisco come mai ha scelto quella canzone.
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Mentre Tutto Cambia
Fanfiction[COMPLETA] "Ma mentre tutto cambia tu non cambiare mai, mentre tutto corre intorno a noi, rimani dove sei rimani come sei."