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JACKSON POV's
Finalmente io e Ash insieme.
Come ho sempre desiderato.
Lei mi mi piace,e sta facendo uscire il  mio lato estroverso che non sapevo di avere.
Ancora non ci credo un ragazzo così con una ragazza così. No. Non poteva essere,eppure era così.
-Prima pensavo che più di un'amicizia tra noi non succedesse niente- Dice Ash
-E invece eccoci qui,con te tra le mie braccia-
-Sai. Veramente,non avrei mai pensato di mettermi con qualcuno ancora per un po'.-
-E come mai?-
-Ho sofferto per un ragazzo. Io da stupida adolescente pensavo di aver trovato l'anima gemella,e invece avevo trovato uno stronzo. Ma non avevo sofferto sentimentalmente,lui vedi...-
-Ash,che cosa ti ha fatto?-
-No niente,niente di importante-
-Ashley cazzo,dimmi che cosa ti ha fatto quel coglione!-
-Ok,ok.
Vedi questo bollo? Me lo ha fatto lui,e me ne ha fatti tanti altri,ma questo è rimasto.-
-Com'è successo?-
-Una sera lui tornò a casa da una festa completamente ubriaco. Iniziò a dirmi che non mi voleva più,che mi aveva tradito,che ero assillante,pesante,appiccicosa. Mi prese un braccio,me lo strinse forte, tanto da farlo diventare viola. Cercai di liberarmi. Ma strinse ancora più forte,poi mi spinse contro un mobile,così forte da farmi venire questo livido. Ancora qui,viola e verde come la prima volta. Alcune volte ripenso ai momenti belli. Poi però mi accorgo che non ce ne sono mai stati. Solo le poche volte in cui uscivamo,quindi lui non poteva picchiarmi. Ma poi ho trovato te,mi sei subito piaciuto,fin dall'inizio.-
Ash con le lacrime agli occhi mi abbraccia.
-Come si chiama lo stronzo?-
-Nicholas Lee-
-Non ci credo- dico per poi alzarmi ma  Ash mi ferma
-Ei che succede? Dove vuoi andare?-
-Resta qui.-
-O no,non resto qui-
Esco dalla stanza,e corro verso la reception,chiedo il numero della stanza di Nicholas,ebbene sì sapevo chi era e che era in questo college.
-Jackson dove vuoi andare?-
Non rispondo e inizio a correre verso la stanza.
Iniziò a bussare ininterrottamente,poi vedo quella faccia da cazzo di Nicholas. Iniziò a prenderlo a pugni.
Sento poi una voce familiare urlare e piangere. Ash.
-JACKSON BASTA TI PREGO!!!-
Non mi fermo. Continuo.
E dopo svariati pugni sia miei che suoi mi fermo. Ma non in segno di sconfitta. Tra sangue dal naso e gente che mi guarda,mi incammino a testa bassa cercando di non aver nessun contatto visivo.

Arrivo in stanza e vedo Ash piangere.
-Hai rovinato tutto,tutto!!!- mi dice piangendo
-Era tutto perfetto,tutto perfetto!!!-
-Ash,io... mi dispiace-
-Mi dispiace un cazzo. Che cazzo ti è preso?!?!-
-Io... non lo so-
-Allora pensaci io me ne vado!!-

ASHLEY POV's
Cazzo. Continuo a piangere non so perché. Forse Nicholas se lo merita. Si se lo merita,ma Jackson non doveva fare così. Che cosa gli è preso? Non l'ho mai visto così. Non so se ho fatto bene ad andarmene. Voglio andare a vedere come sta Nicholas,ma ho paura. Non me ne frega un cazzo,io vado.

Faccio un bel respiro e busso.
Mi apre proprio Nicholas e credo sia solo.
Okey,è proprio bello.
-Ciao Nicholas-
-Oddio ciao,scusa per oggi. Scusa per tutti gli anni lo so ero un coglione.-
-Non devi scusarti per oggi Jackson ha fatto tutto-
-Comunque entra pure,sono da solo un po' di compagnia mi servirebbe-
Entro senza più avere paura.
-Hai bisogno di aiuto con il ghiaccio?-
-No no,grazie-
-Dai tranquillo,vieni qui.-
Prendo il ghiaccio e lo inizio a tamponare sul suo labbro.
Poco dopo mi accorgo che non lo stavo più tamponando,ero lì ferma come un'ebete a fissare le sue labbra.
Lui mi prende per i fianchi per farmi venire più vicino,perché in effetti ero un po' lontana. Metto le gambe praticamente su di lui mentre è seduto sul letto.
Ad un certo punto lui mi toglie il ghiaccio e mi bacia. Io continuo e non so perché,ma mi piace baciarlo.

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*4:32*
Per fortuna mi sveglio. Ero mezza nuda,con affianco Nicholas anche lui solo in boxer. Che fisico.
Si sveglia anche lui.
-Ei scusa devo andare-
-Ok- Mi lascia un bacio a stampo sulle labbra,mi rivesto e vado subito in camera.
Vedo Jackson sveglio e decido di parlargli.
-Ciao Jackson,volevo parlarti-
-Ei dimmi-
-So che è durata poco,ma dopo quello che hai fatto non possiamo più stare insieme,non mi piace il fatto che tu sia andato a picchiare una persona,e anche se se lo fosse meritato,da persona intelligente quale sei non saresti andato a picchiarlo.-
-Oh,certo,mi sembra più che ovvio. Io faccio una cosa per te e tu ovviamente mi lasci,brava,grazie grazie di tutto.-
Ritorno nel mio letto e vado a dormire

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Finalmente arriva il Week-end si! Questa settimana ho parlato con Nicholas,non siamo rimasti amici,non l'ho perdonato per le cose che ha fatto a me.
Con Jackson sto cercando ancora di risolvere,a me piace Jackson,non so perché continuo a mentire a me stessa.
Ho intenzione di fare una cosa carina per lui.
Mi sono messa d'accordo con un ristorante molto carino,diciamo "di lusso" dove saremo da soli,senza nessun cameriere,cuoco o cose del genere,le portate sono "mobili".
Andremo sabato a questo ristorante. Oggi invece lo dedico alle mie nuove amiche finalmente.

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Il grande giorno è arrivato.
Sta sera tutto accadrà.
Prima però un po' di shopping.

Giro un paio di negozi,e compro tanta roba,anche qualcosa da mettere sta sera sia per me che per Jackson.

Quando torno in camera Jackson ancora dorme,così metto il vestito ed una lettera con scritto "Metti questo" dentro l'armadio.
Sveglio Jackson per andare a fare colazione,ma come tutti i sabati lui non ne vuole sapere.
Sto qualche minuto lì a cercando di svegliarlo. Finalmente si sveglia e andiamo a fare colazione. Solito posto,solite cose da mangiare  ma c'è un'insolito silenzio.
-Ei Jackson tutto bene?-
-In realtà no. Mi manchi-
Resto qualche secondo in silenzio.
-Io sono qui-
Mi guarda triste,sapeva che avessi capito cosa volesse dire.
Si alza e se ne va. Lo cerco di raggiungere,ma era già sparito. Lo cerco d'appertutto.
Poi vedo un'albero,dei capelli neri e una felpa ben familiare. Era quella che avevo indossato la prima volta che ci siamo incontrati. Non la stava indossando,ce l'aveva tra le braccia e stava piangendo. Sento le mie guance bagnarsi. È brutto senza di lui,senza i suoi baci,le sue sfilatine per il corridoio,il suo sorriso.

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Arrivano le 19:00,il momento,mi metto un vestito nero e un paio di scarpe con il tacco. Mi stiro i capelli.
Un rossetto rosso intenso,eyeliner e il mascara.
Quasi mi piaccio.
Mando un messaggio a Jackson
"Incotriamoci laddove passano le macchine,dove è tutto rosso e nero. Apri anche l'armadio"

Io ero già lì.
Poi lo vedo.
Il mio principino nero.
Il mio gigante buono.
L'ansia nasconde il sorriso che ho.
Quando arriva,lo saluto.
-Eccoti-
Incominciamo a sorridere
-Mi era mancato quel sorriso-
Lo abbraccio.
-Sei bellissima-
-Tu di più-
Entriamo,lo prendo per mano,lui non esita.
Ci sediamo all'unico tavolo che c'è. Solo per noi. Solo noi.

Dopo aver mangiato parte la musica,ci mettiamo a ballare ed è bellissimo riguardare quegli occhi verdi.

Finalmente ci baciamo.
-Mi eri mancato-
-anche tu-
Mi ribacia,con le sue mani sui mie fianchi e io le mie attorno al suo collo.

È stato davvero stupendo.

Angolo Autrice🌹
Sono successe un sacco di cose in questo capitolo. Mi piace un sacco. Spero piaccia anche a voi💞

              
                                                          -Sara🌼

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