Capitolo 4

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~Salvataggio~

Pov. Lucy

Era mattina e mi sono svegliata con Nastu che mi abbraccava ancora non mi lasciava andare, lo scuotevo per farlo svegliare ma la sua reazione è stata quella di stringerti di più e fagli mugugnare qualcosa di incomprensibile.

《Nastu per colazione ti preparo la carne.》dissi mentendo. Ad un tratto si alzò di scatto《Carne dove... dove...》io lo guardai stupita e mi misi a ridere, risi così tanto da fai venire il male la pancia, era da tanto tempo che non mi succedeva.

《Eyy che hai da ridere non si dicono le bugie...》dice mettendo il muso, gli e teneramente,《Dai non fare così la mangerai sta sera quando verrai a mangiare da me.》gli risposi con un bel sorriso,《Perfetto ci vedremo anche sta sera.》risponde con un magnifico sorriso che mi fa sentire in imbarazzo.

Ero così imbarazzata e scendo velocemente dal letto, gesto che lo lascia spiazzato ma ero anche preoccupata per Sting.
Arrivai davanti al divano gli toccai la fronte ed era ancora calda, le bende erano ancora sporche di sangue, in pratica era ancora in condizione pessime, se solo lei fosse qui.

Mi persi nei miei pensieri e non notai che si era svegliato e mi stava dando la mano la presi e mi disse di andare a scuola e di non preoccuparmi, sarebbe guarito in fretta ma una sensazione, no anzi una certezza mi diceva il contrario ma non gli diedi peso.

Preparo la colazione sia a me che a Nastu, ci prepariamo e andiamo a scuola, ero troppo preoccupata e questo Nastu e la classe lo vedeva per sviare i miei pensieri penso al piano della villa e mi immagino il con mia madre questo pensiero mi tira su un pochino il morale.

La giornata finisce molto velocemente dopo la scuola andai con Nastu al mercato e poi a casa dove troviamo Sting nella stessa posizione di dove lo abbiamo lasciato, ma con un piccolo ricordino di un certo bastardo... Con un coltellino da tiro aveva fermato il suo messaggio sulla parete del muro...

"Che teneri vi prendete cura di lui ma Lulu sai che senza di lei non guarira mai...
Ti prego conseganti a me e lui vivrà..."

《Forse è meglio che torni a casa tua Nastu》dissi quasi tremando.
《Non pensarci neanche uno ha violato anche casa tua con lui dentro, due te lo scordi che ti lascio da sola in mano a quel maniaco.》mi rispose con convinzione.
Mi arresi e acconsentì che rimanesse ancora per la notte.

È passata una settimana ma non é stata una delle migliori avevo stazionario sting sul mio divano letto con la febbre e le ferite ancora aperte, Nastu che rimaneva da me come al solito perché ogni volta che tornavamo a casa c'era una nuova minaccia. Vado a scuola con Nastu ormai é un abitudine e non mi da per niente fastidio perché... bhe un motivo c'è... ma comunque la sitiuazione creata da Rouge mi dava sui nervi, quando arriviamo a scuola durante la lezione di storia fatta dalla professoressa Bisca penso e ripenso alla storia della gilda di fairy tail mi viene un lampo di genio.

Suona la campanella e schizzo fuori dalla classe corro giù per le scale e poi per un corridoio lungo un'eternità, per arrivare davanti alla stanza del preside, bussai alla porta e mi apri proprio il preside.

《Salve avrei bisogno di parlarle è urgente...》mi fece segno di entrare《allora cosa posso fare per te Lucy?》rispose perplesso.

《Avrei bisogno di sapere se la storia della "guaritrice delle fate" sia vera... vede io sono sempre stata affascinata dalla vostra gilda e ho studiato la sua storia, e solo ora mi è tornato in mente questo piccolo ma cruciale dettaglio.》gli risposi come se fosse di vitale importanza cosa che lo era ma sono dettagli...

Gli spiriti si infiammano Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora