Harrington?

E' una mattinata calda di estate qui in Texas, ed io mi sto finendo di preparare per partire. Finalmente vado via da questo buco infernale che i le persone chiamano "casa". Non ho nulla contro la mia famiglia voglio solo un po' di indipendenza. Finito di preparare le valigie, chiamo un taxi e parto per la nuova città. Dopo molte ore di viaggio finalmente arrivo. Sento un mix di emozioni negative e positive e ho mille pensieri per la testa ma questi vengono interrotti dalla voce dell'autista. <<signorina siamo arrivati. La aiuto con i bagagli?>> <<fantastico grazie mille!>>. Sono al settimo cielo e non vedo l'ora di entrare ed arredare la mia nuova casa. Essendo ormai maggiorenne posso vivere da sola anche se devo ammettere che ho paura che la solitudine prenda possesso di me ma al momento è l'ultima preoccupazione, oggi andrò a fare un giro in città. Dopo qualche minuto suonò il campanello cosi mi diressi alla porta. <<ciao piacere sono Joyce Byers sono la tua vicina>> <<salve è un piacere conoscerla, io sono Elisabeth Statan ma mi chiami pure Eli, prego si accomodi>> <<oh ti prego dammi del tu>><<d'accordo, posso offrirti qualcosa?>> <<oh nono grazie lo stesso, visto che sei nuova perché non vieni sta sera da me ci sono i miei figli che hanno organizzato un pigiama party saranno felici di avere una nuova amica>> <<ehm.. d'accordo verrò>> <<bene ora vado, a più tardi Eli>>. Sono contenta di avere una vicina così simpatica.

*. la sera .*

Will Pov's
Sono entusiasta che arrivi la nuova ragazza mamma dice che è super simpatica e spero che abbia ragione. Quando l'ho detto ai ragazzi erano felicissimi perché siamo 11 e vorremmo essere pari di numero quindi è perfetto.

Eli Pov's 
Suono al campanello e mi apre un ragazzo più o meno alto <<Hey ciao sono Will, tu devi essere Eli giusto?>> <<Hey si sono io, piacere>> << prego accomodati>> Entro e vedo un po' di gente a me totalmente sconosciuta.<<loro due che si sbaciucchiano sempre sono Mike e Undici ma chiamala pure Undi, poi ci sono Lucas e Max, mio fratello Jonathan e la sua ragazza Nancy nonché sorella di Mike e infine Dustin, Steve, Robin ed il fratello di Max, Billy>>
<<Ciao a tutti io sono Elisabeth, ma chiamatemi Eli>> 
Tutti in coro dissero un ciao.
Ero molto felice di avere fatto amicizia subito con Will, Undi e Dustin ma mi incuriosivano molto Steve e Billy erano sempre a stuzzicarsi.
Avevo una fame da lupi così andai in cucina dormivano praticamente tutti o almeno così credevo..

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<<perché sei sveglia?>> qualcuno domandò
Mi girai e vidi Billy che sorrideva senza la maglia.
<<ho fame>> 
Dissi fredda e lui sorrise, com'era bello quando sorrideva. No Eli riprenditi
<<mi sa che è un po' tardi per mangiare non credi bimba>> 
<<numero 1 sei tu che decidi quando io devo mangiare per caso? e numero 2 non chiamarmi bimba>> 
Dissi acida.
<<che caratterino>>
<<beh con uno sbruffone come te l'artiglio si attiva>> 
E gli feci l'occhiolino. Lui mi guarda sbigottito e io me ne andai.
<<ciao ciao>>
Prendo dei biscotti ed esco dalla stanza.
Prima di addormentarmi sento delle grida sussurrate provenire dal piano sopra, ma le ignoro non sono fatti miei.

* la mattina dopo *
<<Fa freddo>> <<vieni qui>> 
Mi sveglio con delle voci che dicono qualcosa di romantico e altre che le prendono in giro.
Vedo che Billy sta come al solito discutendo con Steve così mi avvicino a loro e gli dico qualcosa per farli smettere.<<hey ragazzi>>

<<hey bimba>> <<oh gesù non chiamarmi così>> <<prendetevi una stanza>> Sbuffa e va via. Billy si avvicina pericolosamente a me e mi dice<<io ci sto>> <<fottiti però da solo>>