~CAPITOLO 5~

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Passavano le settimane ed io e Marco eravamo sempre più uniti,passavamo i fine settimana insieme,la sera andavamo in discoteca,guardavamo film,ero addirittuta arrivata a frequentare la sua stessa conpagnia e spesso uscivamo da soli con Tressa e Lucas ( a proposito... credo proprio che ci fosse del tenero tra quei due; l'avevo chiesto più volte a Tré ma mai che mi avesse dato una risposta di senso compiuto ) insomma ci comportavamo da buoni amici....quando lui per me era ben altro.

Inoltre ultimamente era sempre affettuoso con me anche se a volte c'erano momenti in cui era freddo e distaccato aveva uno sguardo quasi mi volesse incolpare di qualcosa ....

Una mattina mi svegliai con un suo messaggio al quanto strano:

Affacciati alla finestra di camera tua...non te ne pentirai

Un pó titubante feci ció che diceva il messagio e appena mi sporsi dalla finestra verso fuori ... lo vidi.... era Marco appoggiato al suo motorino,guardai l'orologio mancava più di mezz'ora prima dell'entrata a scuola e per arrivare a piedi non ci avremmo messo più di cinque minuti .... mah?!..

Mi preparai inpaziente di sapere come mai fosse venuto cosí presto,ogni tanto guardavo fuori dalla finestra la sua figura bellissima: giocava con il suo i-phone in attesa che io scendessi.

Aprí la porta della cucina ma prima di uscire scrissi un post-it per i miei genitori ( si lo so... in casa mia si comunicava così) con scritto "vado a scuola.. mi sono alzata un pó prima perché volevo fare una passeggiata non preocupatevi" avanzai verso il cortile ... era bellissimo indossava: una maglietta bianca rigorosamente a maniche corte,felpa rossa e bianca abbinata,tuta grigia e hair force bianche; solo ora avevo notato che senza farci caso mi ero vestita abbinata a lui: leggins neri a quadri rossi,maglietta a maniche corte rossa e bianca con dietro solo del pizzo che lasciava intravedere il reggiseno e la mia schiena nuda e le mie amate converse.

Mi avvucinai ancora un pó assonata ...

"Buon giorno!" Disse e mi abbracciò "buon giorno come mai a quest'ora?" "Mi andava di farti una sorpresa"( era visibilmente imbarazzato e forse un pò agitato)si accorse che lo stavo fissando cosí disse "ti va di fare una passeggiata??" "Si... beh.... dove vuoi andare?" "Lo saprai presto... ora sali!" Mi dese il casco e partimmo ....

Nello specchietto riuscivo a vedere i lineamenti del suo viso cosí perfetto; e gli occhi,quei maledettissimi occhi azzurri talmemte belli.....

Ogni tanto accorgendosi che (come sempre) lo fissavo da almeno cinque minuti mi rivolgeva un sorriso stupendo

Cazzo! Ali! Smettila di fare ste figure di merda! ....

Appena rallentó davanti agli occhi mi ritrovai un parco bellissimo con un prato tutto verde dove le persone venivano lì per rilassarsi un pó. Mi ricordai subito che qui ci venivo quando ero piccola,mi ci portava sempre nonna Rosa....

Ad un tratto sentì due braccia stringermi da dietro "allora ti piace" appena mi sfioró sentì un'ondata di brividi percorrermi tutto il corpo tanto da non riuscire a spiccicare più una parola "é...é bellissimo" si staccó da me presi un lungo respiro e dissi" quando ero piccola mi ci portava sempre mia nonna a giocare"....

Improvvisamente mi ricordai che dopo un paio di metri c'era un grande lago; era stupendo e mi dovertivo a dare da mangiare agli uccelli.

Presi Marco per mano e dissi con uno sguardo divertito e malizioso "adesso tocca a me sorprenderti" " mi stai speventando!!?" Disse in tono giocoso "andiamo... non dirmi che Marco,il forzuto e cattivone Marco ha paura?!" Risposi ridacchiando

Per strada non faceva altro che sbuffare stufo di dover camminare tanto,ma quando arrivó si ammutolí ... aveva un'espressione meravigliata "é bellissimo" disse " questo era il mio posto segreto .... fino a qualche anno fa venivo e mi rifugiavo qui,mi sentivo a casa" teneva gli occhi fissi su di me gli raccontai delle volte che venivo qui,della morte della nonna e che d'allora non vi avevo messo più piede ...

Sentivo che potevo parlare von lui di tutto questo.... mi fidavo....

Dopo un pó cambiammo argomento e mentre camminavamo parlavamo del più e del meno fino a quando Marco mi abbracció e disse : " sto sempre così bene con te" aveva un tono dolce e al tempo stesso molto triste " anche io Marco" si avvicinò e mi diede un bacio sulla guancia,un bacio che sembrava non finisse mai era come se non volesse staccarsi da me( almeno io credevo fosse così...) ma poi dopo qualche secondo si staccò perché il mio telefono squillò; aveva uno sguardo freddo,dispiaciuto e pentito al tempo stesso.... mah... sempre un emigma questo ragazzo...

Si allontanò di qualche passo girandosi a guardare il panorama,presi il cellulare e guardai il display,tressa mia aveva mandato un messaggio :

'Ali ma dove sei finita la lezione sta per cominciare e se non ti muovi il prof ti metterà l'assenza... anzi vi metterá ,perché so benissimo che sei con lui'

'Oddio tre stiamo arrivando'

'Ok ma sbrigati,e guarda che poi voglio anche i particolari ;)'

"Marco dobbiamo andare a scuola!!"

"Cazzo ali me ne sono completamente dimenticato, muoviamoci"

Si mise a correre senza nemmeno aspettarmi cosa che mi ferì....

Marco guidava veloce.... non parlammo per tutto il viaggio....

Passai tutti i minuti parco-scuola pensando alla sua dolce sorpresa .... chissá cosa sarebbe successo se il cellulare non avesse .... se tressa (sottolineo che vorrei ucciderla in questo momento)non avesse mandato il messaggio?? Avremmo mai avuto un occasione cosí??

Entrammo in classe con solo dieci minuti di ritardo.... il professore di scienze era molto vecchio,il prossimo anno sarebbe entrato in pensione e non era nemmeno tanto sveglio quindi con qualche giustificazione,qualche parolina di cortesia,qualche complimento riuscimmo a convincerlo tanto che sul registro mise solo una piccola 'R' che il giorno dopo avremmo dovuto giustificare.... io e marco andammo a sedere soddisfatti convinti che avessimo compiuto chissà quale impresa.

Tornammo a posto io mi misi accanto a Tressa mentre lui si sedette in un angolo lontano il più possibile da me ...

Subito Tre mi tempestò di domande e io le raccontai tutto: della sorpresa,il parco,il lago,l'abbraccio e il "bacio"

Lei invece mi disse che si era sentita con Lucas e che sarebbero usciti oggi pomeriggio per prendere un gelato.... ero felice per lei,per loro.

Arrivò l'ultima ora con la supplente di storia.... non era molto giovane ma sapeva spiegare bene e tutti gli alunni sorprendentemente la ascoltarono in silenzio,attenti fino a quando non entrò la preside rigorosamente in tacchi e gonna...

"Buongiorno preside "

"Buongiorno ragazzi,sono venuta qui per informarvi che tra due settimane ci sará una gita,cioé voi ragazzi andrete insieme all'insegnante di scienze in campeggio.il periodo é perfetto perché non c'é troppo caldo e nemmeno il rischio di temporali improvvisi,i posti per dormire nelle tende verranno assegnati quando tutti avrete portato l'autorizzazione entro questo venerdí.... vi farò avere altre informazioni presto,buon lavoro ragazzi"

Tutti cominciarono a commentare entusiasti!! E lo ero anche io!!

Arrivai a casa e salutai mamma e papá....

"Ciao ma,ciao pa" "ciao tesoro" rispose mia madre"senti... beh... ecco a scuola stanno organizzando una gita in campeggio,tutte le mie amiche ci vanno,anche tressa ci va! Posso??"

"Tesoro devi parlarne con tuo padre" andai nello studio di mio padre,al solito era impegnato a firmare carte e faccende varie,mi avvicinai a lui e dissi"papi senti c'é una gita a scuola poss-" si alzò dalla sedia,prese il cellulare,mi baciò la fronte e senza nemmeno guardarmi negli occhi disse con fare frettoloso" si certo che puoi principessa" non sapeva nemmeno cosa volevo chiedergli che giá si affrettava ad accontentarmi...

Non ci feci caso,ormai avevo fatto l'abitudine,mi avviai a letto,mandai un sms a tré che probabilmente stava con lucas... immaginai la scena di lucas e Tré interrotti dal mio messaggio e ridacchiavo gustando il dolce sapore della vendetta,misi le cuffie alle orecchie e pian piano,ascoltando siamo fragili dei club dogo mi addormentai.....

Voglio vederti sorridere,sempreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora