tokyo Ghoul/ Re:zero

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Il mondo viene invaso e conquistato dai Ghoul e alcune città umane sono in fiamme e in delirio. In tutto ciò una Ghoul molto potente con fisico da Jessica Rabbit, capelli bianchi e vestito viola chiaro, apre un Hotel dove vuole iniziare una nuova stirpe di superuomini facendo accoppiare ghoul con umani. A questo punto vorrei aprire una parentesi, nonostante io non mi possa assolutamente definire un'otaku, delle nozioni di base acquisite dalla lettura di manga ce le ho, quindi lo so che è raro e inutilmente rischioso avere dei figli con un umano, ma questo al mondo del mio sogno non importava, d'altronde non è molto facile ragionare da addormentati. La direttrice dell'hotel ha quindi deciso di dare inizio a questa stirpe con tre umani e tre Ghoul. Per la scelta degli umani ha usato un metodo assolutamente privo di un qualsiasi tipo di inconvenienze, ovvero prendere il primo prodotto che trovava e segnare come target chi l'aveva inventato. La sorte ha voluto che lei tirasse su un sacco di concime prodotto da due famiglie chiamate Ago e Ugo. Di queste famiglie rimanevano solamente quattro ragazzi e, fregandosene di tutte le regole che aveva stabilito sul prendere solamente tre umani, ordinò alle tre ghoul di catturarli. A proposito delle tre ghoul, eravamo io, una mia amica e mia sorella, che chiameremo Sofia, dato che é il suo nome. Tutta la storia é vista dal mio punto di vista, quindi abbastanza dal basso, l'amica potete tranquillamente immaginarvela come una persona coi capelli marroni non troppo lunghi( sì Michela, se stai leggendo questa cosa, sei tu) mentre per ultima, anche per importanza, potete immaginare Sofia come una persona un po' abbronzata con capelli lunghi marroni e ondulati. In tutto questo gli umani si erano approcciati con la minaccia incombente dei ghoul facendo esattamente ciò che facevano prima e i vip, ovviamente, giravano su bus molto grossi riservati, e sì, se ve lo state chiedendo, anche i produttori di concime erano considerati vip. Per qualche ragione la casa produttrice di vip( perché sì, esisteva) aveva organizzato un tour programmato per tutti i vip, tra cui c'erano le famiglie Ago e Ugo. Sofia, in qualche modo che non mi é dato sapere, era riuscita a dirottare tutti gli autobus verso un buco vicino all'Hotel che aveva fatto fare da dei suoi scagnozzi robusti e giganteschi con una kagune piccolo come dei peli sulla schiena. Tutto sembra andare bene, lei e i suoi scagnozzi si davano da fare per uccidere tutti gli umani che trovavano che non fossero Ago e Ugo, mentre io e la mia amica rimanevamo lì a guardare e a girare tra i bus e la distruzione più totale. A un certo punto il buco si allarga ancora di più facendo precipitare nel vuoto sia me che tutti i bus, la mia amica, per qualche ragione, era già sull'altro lato della sponda, sana e salva mentre Sofia era ancora lì a uccidere tutti. Per non cadere nel vuoto più totale mi ero attaccata al lato di un bus popolato da bambini che, per qualche ragione, avevano un sacco di armi e pistole che puntavano e con cui facevano fuoco addosso a tutti i ghoul che vedevano, a parte me, perché io avevo una faccia abbastanza innocente per loro, quindi mi hanno fatto salire sul bus e non sono morta.
Vuoto
Già, esattamente, il sogno si ferma a questo punto e ci ritroviamo nella sala principale dell'hotel con la Jessica Rabbit dei poveri e assassini che ci diceva che il finale precedente non le era piaciuto e voleva vederne uno più elaborato. A queste parole io e la mia amica, che a questo punto chiameremo Michela, decidiamo di darci da fare e prendiamo le cartine del percorso che i bus dovevano fare decidendo un punto d'inizio. Suddetto punto era una fattoria davanti alla quale i bus passavano e dove avevamo il compito di separarlo da tutti gli altri bus, in modo da chiudere poi le strade e separarli definitivamente. Non avevamo pensato molto bene a tutte le parti del piano, infatti non avevamo assolutamente alcun mezzo di trasporto ma, grazie al mondo del mio sogno, avevamo il potere di teletrasportarci. Al primo tentativo abbiamo tirato della terra addosso al bus designato in modo che tutti gli altri lo superassero ma il bus andò a sbattere contro un palo e si rovinó rendendolo molto riconoscibile sulla strada. A questo punto non ci sembrava assolutamente un problema e ci siamo teletrasportate in una località di mare che era la tappa successiva del suo viaggio. Avevamo addirittura prenotato un albergo per riuscire a tramare in tutto relax, ma eravamo molto sospette a tutti quanti dato che uscivamo della nostra stanza con i coltelli che uscivano addirittura dalle infradito. Quando ci siamo dirette verso la strada che passava davanti alla spiaggia, abbiamo incontrato la nostra prof di inglese che aveva uno strumento di tortura medievale in miniatura molto minaccioso, quindi siamo tornate indietro e abbiamo abbandonato per sempre il piano. La nostra decisione a dir poco codarda non è piaciuta alla regina ghoul, che ha resettato la giornata fino a quando eravamo davanti alla fattoria. Da questa parte in poi eravamo molto più organizzate e ci siamo limitate a manomettere il freno mentre eravamo addirittura travestite da abitanti del luogo. Il bus si è separato dagli altri e siamo giunte alla località di mare molto presto rispetto al primo tentativo. Questa volta non abbiamo incontrato minacce della portata della prof di inglese, quindi ci siamo dirette verso il bus di Ago e Ugo, ma era vuoto, Infatti i VIP del concime non potevano mica viaggiare su un bus con il freno manomesso e erano stati costretti a cambiarlo. Dato il fallimento clamoroso la Jessica Rabbit dell'Hotel ci aveva rispedite nella fattoria, dove abbiamo perso la pazienza e sfasciato del tutto il bus davanti a tutti gli altri vip, Michela aveva bucato il tettuccio io ci avevo infilato il mio rinkaku biondo strangolando tutti, anche le persone che ci servivano vive.

Bambini e bambine, questo sogno vi insegna a non farvi di acidi prima di andare a letto e a non avere mai paura della propria prof di inglese (no questo insegnamento é sbagliato, abbiate paura)

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