CAPITOLO QUATTRO

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-Sign. Styles, c'è una chiamata urgente per lei- un tizio entrò nella mia stanza, facendomi svegliare di colpo. Chi poteva essere alle 7.00 di mattina?

"HARRY CHE FINE AVETE FATTO?

MI AVETE FATTO PREOCCUPARE, AVEVI DETTO CHE SARESTI VENUTO ALLA FESTA CON LUOIS MA NON VI HO VISTI MA...

Si, si calmati Niall. Siamo solo stati... ehm... solo un piccolo incidente...

COSA V-I È S-U-C-C-E-S-S-O"

Ehm... niente siamostatisoloinvestitidauntir...

"SIETE STATI INVESTITI DA?

Da un tiiiir, siamo stati investiti da un tir ok?

Non sentii più Niall, l'avevo scioccato...

E... STATE BENE ORA?

Guarda, Louis è stato dimesso stamattina presto, io a parte il fatto che stavo per morire, sto bene.

Mi piaceva prenderlo in giro. hahahaha.

O MIO DIO HARRY, STAI BENE?

VUOI CHE TI VENGO A TROVARE?

No grazie Niall, sono in buone mani, l'infermiera che mi assiste è bravissima...

"OK VUOL DIRE CHE ANDRÒ A TROVARE LOUIS, MI RACCOMANDO, SONO ANCORA SCIOCCATO DAL TIR....

CIAO HAZZA,RIMETTITI PRESTO"

"Ciao Niall, si,Grazie,si cercherò di guarire presto, si,siiii ho capito.ciao."

Riattaccai,sembrava mia madre. A proposito, i miei non sanno niente dell'incidente, dovrei chiamarli.

'Mamma sono in ospedale, niente di grave ma resterò qui ancora per qualche giorno credo...'

'Tesoro, oh mio dio, che è successo?

Vuoi che ti chiamo? Hai bisogno di qualcosa?'

'No grazie mamma, adesso vorrei riposare, venite domani all'orario di visita'

'Ok tesoro, baci a presto'

Ohh ... i messaggi servono a qualcosa, sarei dovuto stare mezz'ora al telefono con mia mamma e avevo altre cose che dovevo sbrigare.Eleanor.

Dovevo trovare un modo per stare con lei, vediamo... Osservai la porta e subito mi venne un'idea.

POV DI ELAONOR

Ho accompagnato Louis a casa, non vedo l'ora di passare un pomeriggio con lui, credo proprio che mi piaccia...

Adesso devo tornare dai miei genitori per fare colazione, non li sopporto, non mi fanno fare niente e non mi posso vedere con nessuno che non sia miliardario. Ho deciso, li farò conoscere Louis, ma so già che non reagiranno bene...fa niente,ormai devo costruirmi la mia vita, non potranno controllarmi per sempre. Quando arrivo a casa la colazione è già pronta sul tavolo, sono le 7.00 di mattina, mangio in fretta e salgo in camera mia. Fortunatamente i miei sono in giro, ne approfitto per chiamare l'amore mio.

"Ehi Louis,ciao, senti... ti andrebbe se domani ti presentassi ai miei genitori?"

"Se mi andrebbe?Ne sarei moolto felice, ormai a 17 anni sei libera di fare quello che vuoi.A che ora vengo?ok alle 18.00 starò sotto casa tua"

ok perfetto, Louis è d'accordo, adesso devo solo trovare il coraggio di dire a mia madre che mi frequento con un ragazzo 'normale' , non credo che lei e papà la prenderanno molto bene, ma poco importa. Ora devo tornare al lavoro( se vi siete chiesti come mai a 17 anni lavoro, vi rispondo che questo è solo un lavoro estivo, d'inverno vado a scuola come qualsiasi altra ragazza). Arrivata in ospedale scopro che mi è stata assegnata la camera 188 , proprio quella dove c'è Harry, l'amico di Louis. Che strana coincidenza...

POV DI HARRY

Appena rimasto solo in camera, con fatica salii su una sedia a rotelle li vicino,ero troppo debole per camminare, e andai a scambiare le cartelle appese alle porte. Adesso Eleanor 'è assegnata a me', torno nel letto e , soddisfatto del mio lavoro mi addormento...

STANZA N* 188Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora