Capitolo 4

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Mi chiama Eleonora
*chiamata*
Io: ei amore
E: devo dirti una cosa importante
Io: dimmi
E: non provo più lo stesso per te.
Io: mi stai lasciando?
E: si... mi spiace. Potremmo rimanere amici?
Io: ok, ciao am-Eleonora
E: ciao vale
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Ci mancava solo lei.
Scendo giù.
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E: oi bro che hai?
Io: niente tranquillo
E: sicuro?
Io: no, ma non mi va di parlarne qua.
E: chi riguarda?
Io: Eleonora
E: non dirmi che ti ha lasciato?
Io: si...
M: mi ricorda qualcuno.
Io: sei stata tu a lasciarmi
M: mi chiedo il motivo
Io: scusa
M: troppo tardi
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No valerio sei un uomo non piangere cazzo non piangere. Esco e vado in giardino con delle lacrime che mi rigavano il viso. Speravo nessuno se ne fosse accorto ,invece Rosalba mi ha seguito fuori.
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R: dimmi perché piangi?
Io: la mia vita fa schifo
R: perchè?
Io: prima Marta poi Eleonora
R: perchè hai tradito Marta?
Io: io non l'ho tradita Dio
R: e no
Io: un bacio a stampo è tradire?
R: si
Io: ero ubriaco
R: e non ti dovevi ubriacare
Io: di solito reggo l'alcol ma quel giorno no
R: Marta c'è stata male
Io: e anche io
R: lei tanto male
Io: e va bene. Tanto oramai lei mi odia e a me non piace più
R: come biasimarla
Io: non mi aiuti così cazzo
R: mi spiace
Io: uffff
R: entriamo dai
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Entriamo
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M: di che avete parlato?
Io: fatti nostri.
M: calmati ho solo chiesto
Io: mi ricorda qualcuno
M: smettila
Io: no ciao
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Salgo in camera prendo il diario di Marta e lo porto in camera sua
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M: che ci fai qui? Esci.
Io: ehm credevo fosse la mia camera.
M: rosa?
Io: mi sono confuso cazzo
M: ok esci
Io: sei sempre più bella
M: non è vero, esci.
Io: esco , però  è vero
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POVs Marta
Non so perché ma arrossisco mi ha fatto piacere sentire quelle parole uscire dalla sua bocca. Prendo il diario per scrivere un po' e vedo una lettera di Valerio. Non ci credo ha letto il mio diario. La leggo e piango , strano. Ormai piangere è routine.
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Ros: amo è pronto vieni
Io: ok
R: ti aspetto giù
Io: Ros aspetta
R: dimmi
Io: che ti ha detto Valerio?
R: niente dai andiamo
Io: Ros non sono stupida
R: eddai Marta non mi ha detto nulla dai
Io: mi ha letto il diario
R: ma dai lui l'ha letto e io no?
Io: non è questo il punto Ros cazzo, nel mio diario parlavo di lui, dei tentati suicidi e tagli sulle braccia. Chissà che pensa lui. Mi ha pure scritto una lettera.
R: leggimela
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Le leggo la lettera e mi scendono delle lacrime mentre la leggo.
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R: che carino che è stato
Io: si.. cioè no. Vabbè sta di fatto che ha letto il mio diario.
E: ROS , MARTA È PRONTO VENITE
R: dai andiamo
Io: non riuscirò più a guardalo in faccia ne sei consapevole?
R: dai fa niente andiamo
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Scendiamo e incrocio gli occhi  di Valerio
Occhi verdi.
Quei fottuti occhi verdi.
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"È vero che si torna sempre dove si è stati bene"💔Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora