Trama: Il passato ed il presente che si uniscono tramite un potente walkie-talkie. Park Hae Young (Lee Je Hoon) è un tenete di polizia ed è anche un esperto profiler. Hae Young ha cominciato a lavorare in polizia, nonostante la sua radicata diffidenza nei confronti dei poliziotti che gli è derivata da un evento traumatico della sua infanzia. Da piccolo, una sua amica Yoon Jung venne rapita e poi trovata morta. Hae Young vide una donna portare via Yoon Jung da scuola il giorno in cui scomparve, ma la polizia non diede conto delle testimonianze del bambino e del caso fu incolpato un uomo. Oggi, Hae Young lavora nella stessa stazione di polizia che si occupò di quel caso. Un giorno, uscendo da lì, trova un walkie-talkie e sente la voce del detective Lee Jae Han (Kim Hye Soo). C'è solo un piccolo problema... Jae Han si trova nel passato e sta indagando sull'omicidio della piccola Yoon Jung. A quel punto Hae Young riesce, grazie a Cha Soo Hyun (Kim Hye Soo), che hai tempi di quel rapimento era una novellina ed ora è una detective molto esperta, a far riaprire le indagini relative al caso. Questo trio inaspettato riuscirà a risolvere dei casi irrisolti del passato, comunicando attraverso questa ricetrasmittente? SIGNAL è un drama sud-coreano del 2016 diretto da Kim Won Suk e si rifà al famoso film del 2003 "The Memories of Murder" che si ispirò al caso veramente avvenuto degli "Omicidi Seriali di Hwaseong" che avvennero negli anni tra il 1986 ed il 1991. Durante quegli anni persero la vita 10 donne (con un'età tra i 13 ed i 71 anni) che furono vittime di uno stupratore omicida che non venne mai catturato.
