LA VITA CAMBIA

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I giorni cominciano a trascorrere tutti nello stesso modo.... Sono i giorni più belli della mia vita. Mi alzo al mattino solo per vederlo. Solo per avere quegli occhi addosso. Iniziamo a trascorrere diverso tempo insieme, le pause lavorative sono solo nostre. Quasi sempre chiusi nella sua auto ci spostiamo sempre un po' dal luogo di lavoro. Ridiamo, parliamo di tutto. Lui è sempre un po' restio a raccontare di sé, ma a me basta. Basta LUI. La sua mano che accarezza il mio viso, le sue mani che stringono le mie. Non va mai oltre e io lo ammiro e credo che sia perfetto così. Le sue facce divertenti e buffe, quei sorrisi che ti portano davanti al mare. E' aria per me, quell'aria pura e inebriante che respiri e ti penetra quando sei davanti al mare. E lui per me  è il mare, infinito. Attraverso i suoi occhi percepisco me stessa. Sono cambiata molto da quando l'ho conosciuto. Mi lascio andare, sono meno timida e sorrido sempre. Ci sono dei punti che mi angosciano.... non mi ancora baciata, non mi ha chiesto il numero di telefono, spesso sparisce dal bar e non so dove sia, se chiedo mi blocca dolcemente la bocca con la mano e sussurra..... stai tranquilla, andrà tutto bene.... Ma ormai sono nel vortice, mi basta vederlo e godere di quelle poche ore giornaliere. Lavorando nel negozio comincio a conoscere diverse persone, nuove amicizie e tanti corteggiatori. Oggi mentre dal bar i suoi occhi erano come sempre su di me è arrivato un fioraio lasciandomi un enorme mazzo di rose rosse. Oddio che emozione! Il pensiero corre subito a lui..... cade subito... mi giro lo guardo e per la prima volta nei suoi occhi non vedo piu' il mare, ma rabbia, prepotenza. Imbarazzata apro il biglietto "Da un ammiratore segreto.... che tutti i giorni passa davanti al tuo negozio per godere della tua bellezza". Non so chi sia. Invece di godermi lo spettacolo dei fiori mi preoccupo per Phil. Mi lancia uno sguardo quasi cattivo e per l'ennesima volta, sparisce..... Per tutto il pomeriggio non è tornato. Inizio a comprendere che qualcosa non va. Troppi segreti, troppe volte sembra volatizzarsi. Non mi ha ancora chiesto di uscire veramente insieme una sera. La giornata lavorativa volge al termine. Sono triste, ho il magone. IL centro commerciale ormai è vuoto. Mentre sto per chiudere il negozio mi trovo Phil dietro. La sua voce è roca, spezzata "Esci fuori dalla mia vita". Cosa??? Phil penso sia ora di parlare seriamente. Ma che ti prende... "Esci fuori dalla mia vita ti ho detto".

Stanotte catturero' solo stelleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora