Esci dalla mia testa,
non ne posso più.
È tutto il giorno che cammini,
a passo svelto,
fai tanto di quel rumore.
Basta urlare.
Non sei stanco?
Appicchi incendi
e il gelo intorno,
sbalzi di temperatura.
Farnetico qualcosa e impazzisco.
E allora basta,
non parlo più,
non penso più:
perdo la pazienza.
Che ne sai tu?
Come puoi capire?
Nella tua testa solo pensieri
qualche mostro, forse
e mille musiche diverse.
Di persone non ne passeggiano laggiù
nessun via vai infernale.
Ma io ammattisco
al ritmo delle tue suole.
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L'orologio Rotto
PoetryParole, lancette, un orologio rotto. A volte ticchetta per ore, altre si ferma per secoli. Così queste poesie così diverse, a volte durano tutta la vita , a volte le perdi in un secondo. Generi vari ed imperfetti , contraddittori, come i diversi i...