~park jimkn🌧⚡️

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PARK JIMIN POV'S

E 5,6,7,8.. no così non va, 5,6,7,8..

"Jimin era perfetto quel passo! Perché l'hai cambiato??" sbuffa il mio migliore amico ed io a quell'affermazione faccio un piccolo broncio e guardo il ragazzo davanti a me "ma Taetae.. non mi piaceva, era troppo.. beh come si dice? Banale!!" mi siedo sul pavimento e mi passo una mano sul volto sudato.
"Aish, ma quando smetterai di sminuirti? Sei un ottimo ballerino! I tuoi passi sono sempre unici. Non pensi ora sia meglio andare? È da stamattina che provi e siamo al tardo pomeriggio, credo anche che tra un po' si metterà a piovere.." a quelle parole i miei occhi si illuminano e mi alzo di scatto andando verso l'enorme finestra della sala prove.. "oddio hai ragione!" poso le mani sul vetro e guardo il cielo sorridendo.

Questo significa solo una cosa? Devo cercare un bar aperto..

"Scommetto già a cosa stai pensando, cioccolata calda.. mi sbaglio?" dice Taehyung interrompendo i miei pensieri "tu si che mi conosci!!" sorrido e mi stacco dallo splendido panorama che si presenta ai miei occhi, prendo il telefono, staccandolo dell'impianto delle casse e mi rimetto la maglia bianca a maniche lunghe. "Non sentirai freddo con solo quella?" indica i miei abbigliamenti ed io sorrido, mi avvio verso la porta e prendo un ombrello a caso, rosa "questo è più che sufficiente Taetae, ora io vado" sorrido e aspetto una sua risposta prima di andarmene "va bene mio amante del brutto tempo, ma appena arrivi a casa mandami un messaggio" annuisco e dopo gli ultimi saluti esco da quel enorme edificio ormai diventato la mia seconda casa. La pioggia inizia a scendere ed io apro l'ombrello preso qualche minuto fa ed inizio ad osservare il cielo..

Non potevi arrivare al momento più adatto, ho proprio bisogno di rilassarmi

Mi avvio in un bar non molto distante e appena apro la porta un rumore di campanelli soave riempie le mie orecchie, sorrido per quel posto così ben decorato e tranquillo.

Mi avvio in un bar non molto distante e appena apro la porta un rumore di campanelli soave riempie le mie orecchie, sorrido per quel posto così ben decorato e tranquillo

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I clienti non sono molti, probabilmente perché l'orario di chiusura si sta avvicinando.
Mi siedo ad un un tavolo, affiancato da una bellissima vetrata che mi permette di cogliere la bellezza della pioggia
"mi scusi, cosa vorrebbe ordinare?" una voce rauca e rilassante si impadronisce della mia mente, ma le piccole goccioline che fanno a gara sul vetro mi distraggono e non mi permettono di voltarmi "una cioccolata calda per favore" poso il gomito sul tavolino e il mento sopra il palmo della mano, decido di non prendere nemmeno le cuffie volendo che l'unica musica a riempirmi le orecchie sia quella della pioggia.

Sento un odore buonissimo e un calore sotto il mio viso, segno che la mia ordinazione è arrivata. Nemmeno questa volta degno uno sguardo al cameriere "ecco a lei" guardo in basso e mi giro per ringraziare quella voce ma la persona alla quale appartiene è già scomparsa, faccio spallucce e inizio a bere la mia cioccolata mentre il suono della pioggia che batte sulla finestra aumenta di intensità.
Passa quasi un'ora e di nuovo sento quella voce "mi spiace davvero interromperla ma, vede, stiamo per chiudere" mi giro per versare le mie sentite scuse ed è lì che lo vedo.
La prima cosa che mi colpisce sono i capelli celesti che danno un colore a quel viso pallido e minuto, subito dopo noto gli occhi scuri e profondi, le guance così tenere e le labbra messe in una posa normale che non da segno ne di uno sguardo felice ma nemmeno triste.

Wow...

Un incontro bagnato? ~Yoonmin🌧Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora