Continuavo a camminare, le gambe stavano per cedere, avevo fame e le forze mi stavano abbandonando, finalmente di fronte a me, in lontananza vidi un edificio.
Era un enorme capannone, entrai al suo interno e mi riposai per un pò.
Come al solito non riuscivo a dormire, mi alzai e andai a girovagare nel capannone e trovai una borsa con un po di pane all'interno e due bottiglie d'acqua.
Finalmente avevo riempito lo stomaco e stavo per allungarmi quando sentii dei rumori provenire dall'esterno, aspettai un po per uscire ma sentii un grande tonfo e uscii di corsa fuori impugnando la mazza.
Non c'era nessuno, pensai che era stato il vento e quindi rientrai dentro, vidi una figura rovistare tra le mie cose, stavo per saltargli addosso per farlo fuori ma prima che mi mossi si girò.
Non credevo ai miei occhi, era una ragazza, aveva i capelli neri che si mescolavano con il buio della notte, i suoi occhi erano di un celeste chiarissimo e risplendevano nell'oscurità.
Sarebbe stata una bella immagine da vedere se lei non mi stesse puntato una pistola contro, la mia di pistola.
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The Apocalipse
RandomChe cos'è una vita se non è normale? Mi chiamo Jacopo e la mia vita era normale finchè gli zombie non hanno invaso la mia città in un ordinaria giornata di scuola.